Secondo un recente rapporto di ricerca di CoinShares, il costo medio di mining in contante di Bitcoin per le aziende di mining quotate è aumentato del 13% nel terzo trimestre, raggiungendo i 55.950 dollari. Quando si considerano i costi non in contante come l'ammortamento e gli incentivi azionari, il costo medio di mining sale a 106.000 dollari. Il rapporto attribuisce l'aumento dei costi di mining a tre fattori principali: l'esplosione dell'IA che disperde i fondi di espansione delle aziende di mining, alcune aziende di mining che si concentrano sul mantenimento piuttosto che sull'espansione delle operazioni, e l'aumento dei costi dell'elettricità in Texas durante l'estate.

In termini di performance specifica delle aziende di mining, Marathon ha i costi di cassa più bassi grazie all'aumento della produzione di Bitcoin e agli incentivi fiscali, mentre TeraWulf si è classificata al terzo posto grazie a una significativa riduzione del 92% delle spese per il debito e a una riduzione del 20% dei costi. Riot, nonostante un miglioramento dell'efficienza operativa, è scesa al settimo posto.

Il rapporto prevede che l'IA possa portare nuove opportunità per le aziende di mining come TeraWulf e Cipher nel 2025, mentre i costi delle macchine potrebbero aumentare con l'aumento dei prezzi di Bitcoin. Alcune aziende di mining potrebbero affrontare pressioni finanziarie, quindi si consiglia di monitorare i rischi.

Fonte

<p>Il post Costi crescenti del mining di Bitcoin: i minatori di criptovalute affrontano pressioni finanziarie in mezzo all'esplosione dell'IA è apparso per la prima volta su CoinBuzzFeed.</p>