Cosa succederebbe se avessi investito 50$ in Dogecoin all'alba del sostegno di Elon Musk? Ecco il risultato sorprendente
Torniamo indietro al 2 aprile 2019, quando Elon Musk ha messo per la prima volta in luce Dogecoin. All'epoca, questa criptovaluta basata su meme era scambiata a soli 0,002552$. Un modesto investimento di 50$ a quel punto ti avrebbe portato circa 19.594 DOGE. Avanzando al prezzo attuale di 0,4210$, quei token varrebbero ora una straordinaria 8.249$, un guadagno straordinario di oltre il 16.300%. Questo aumento illustra perfettamente l'incredibile influenza dell'hype virale e di una comunità dedicata sulle fortune di un token.
Considera un altro angolo: il 17 luglio 2020, Dogecoin ha raggiunto un picco locale di 0,003084$. Se avessi investito 50$ allora, avresti ottenuto circa 16.206 DOGE. Con la valutazione odierna a 0,4210$, quella piccola somma sarebbe ora cresciuta a circa 6.821$, segnando un impressionante ritorno di circa 13.500%.
Ma non finisce qui. A maggio 2021, Dogecoin è balzato a un massimo storico di 0,7376$. In queste condizioni, l'investimento originale di aprile 2019 sarebbe aumentato a un incredibile 14.452$, mentre l'entrata di luglio 2020 sarebbe salita a circa 11.946$. Tali numeri evidenziano il notevole potenziale di crescita che le criptovalute possono offrire, in particolare quando vengono afferrate in momenti cruciali che suscitano un interesse diffuso.
In definitiva, questi esempi sottolineano come una partecipazione precoce, un slancio della comunità e un momento favorevole possano trasformare un modesto investimento iniziale in rendimenti che cambiano la vita nel dinamico mondo degli asset digitali.