Quando si parla di mercati finanziari, i termini trader e investitore vengono utilizzati per riferirsi a due tipologie di individui che mirano a realizzare profitti. Sebbene l’obiettivo principale di entrambe le parti sia aumentare il capitale, il metodo di lavoro e l’approccio utilizzato per raggiungere questo obiettivo differiscono radicalmente.
1. Rotolamento
Un trader è una persona che acquista e vende frequentemente strumenti finanziari come azioni, valute e materie prime, al fine di trarre profitto dalle fluttuazioni dei prezzi a breve termine.
Caratteristiche di rotolamento:
Durata dell'investimento: Molto breve, può variare da pochi minuti ad alcuni giorni.
Focus: si basa sull'analisi dei mercati giornalieri (analisi tecnica) per identificare le opportunità.
Profitti: ricerca di profitti rapidi e sostenibili approfittando di piccole variazioni di prezzo.
Strategia: si basa su strumenti come grafici e indicatori tecnici per determinare i punti di entrata e di uscita.
Rischio: l'esposizione al rischio è spesso elevata a causa della natura volatile delle operazioni a breve termine.
2. Investitore
Un investitore, invece, è qualcuno che acquista attività finanziarie con l’obiettivo di detenerle per lunghi periodi, a seconda del potenziale di crescita futura di tali attività.
Caratteristiche dell'investitore:
Durata dell'investimento: a lungo termine, con durata di anni o addirittura decenni.
Focus: si basa sull'analisi fondamentale, come lo studio della performance finanziaria dell'azienda e delle aspettative future.
Profitti: ruota attorno al raggiungimento di rendimenti sostenibili aumentando il valore delle attività a lungo termine, oltre ai profitti distribuiti (se presenti).
Strategia: acquista asset con un elevato valore intrinseco e li mantiene nonostante le fluttuazioni a breve termine.
Assunzione di rischio: tende a ridurre il rischio attraverso la diversificazione e il possesso di asset di alta qualità.
La differenza fondamentale tra un trader e un investitore
Durata: il trader si concentra sul breve termine, mentre l'investitore si concentra sul lungo termine.
Analisi utilizzata: il trader si affida all'analisi tecnica, mentre l'investitore si affida all'analisi fondamentale.
Obiettivo: il trader cerca profitti immediati, mentre l'investitore cerca di ottenere una crescita sostenibile a lungo termine.
Quale è meglio?
La scelta tra trading e investimento dipende dagli obiettivi della persona, dalle circostanze finanziarie e dalla tolleranza al rischio. Il trading può essere interessante per coloro che amano l’azione rapida e l’analisi quotidiana, mentre l’investimento è adatto a coloro che preferiscono accumulare ricchezza nel tempo con un rischio relativamente inferiore.
In definitiva, comprendere la differenza tra un trader e un investitore aiuta un individuo a prendere decisioni finanziarie informate in base alle sue esigenze e ai suoi obiettivi.