Nel 2024, le criptovalute si trovano a un bivio: la forte crescita di Bitcoin contrasta nettamente con la debolezza generale del mercato, fino a quando i cambiamenti normativi a fine anno non hanno reso le prospettive più rosee.
La narrazione cripto si sta riallineando, e il 2025 porterà un nuovo inizio. Questo articolo mira a fare un breve resoconto della situazione di mercato di quest'anno.
Molti nel settore cripto credono che, con il lancio dei prodotti ETF spot, il mercato cripto rimbalzerà ai massimi storici. Ma la realtà non è completamente così, almeno non come molti si aspettavano.
Nel primo trimestre di quest'anno, con il lancio degli ETF, Bitcoin è aumentato di oltre il 50%, raggiungendo i 73.000 dollari. Decine di miliardi sono stati investiti direttamente, e il mercato non ha più preoccupazioni per la domanda istituzionale. Per circa 7 mesi, Bitcoin ha oscillato principalmente tra i 60.000 e i 70.000 dollari.
Sfortunatamente, a parte alcuni token che si sono comportati bene, la maggior parte dei token sta lottando. Il 'fallimento' iniziale (o la mancanza di liquidità) del trading spot di ETH lanciato a metà anno ha aggravato queste difficoltà. Gran parte della storia del 2024 riguarda il sentiment di mercato fiacco e le lotte interne.
Tuttavia, dopo le elezioni presidenziali di novembre, l'industria delle criptovalute ha finalmente visto la luce. I cambiamenti nel sentiment di mercato e nella propensione al rischio delle ultime settimane riflettono anche questo.
Le strategie cicliche stanno tornando in carreggiata
Alla fine del 2022, Delphi Digital aveva delineato le ragioni per cui il mercato ribassista stava toccando il fondo, esprimendo oltre 15 mesi fa fiducia nel ciclo di mercato rialzista imminente. Nel rapporto dell'anno scorso, si prevedeva che Bitcoin avrebbe superato nuovi massimi nel quarto trimestre del 2024.
Dal punto di vista macro, la realtà è sempre stata in linea con le aspettative. Fino ad ora, il halving di Bitcoin non è stato il principale catalizzatore del ciclo del mercato cripto, ma piuttosto il ciclo di liquidità.
Alla fine dello scorso anno, Delphi Digital ha elencato le condizioni favorevoli affinché Bitcoin mostrasse una forte performance nel primo trimestre, una delle quali è stata l'impennata della liquidità globale. Ha anche avvertito che, da circa la fine del primo trimestre del 2024 all'inizio del secondo trimestre, ci sarebbe stato un alto rischio di correzione del mercato, poiché erano emersi segnali di indebolimento della liquidità.
Fino ad ora, Bitcoin è aumentato di oltre il 130% quest'anno, e ciò è avvenuto senza troppo supporto dalla Federal Reserve. Infatti, negli ultimi 9-10 mesi, la liquidità della Fed è diminuita costantemente.
Il sentiment ottimista è tornato
Il 2024 è un anno strano per il mercato delle criptovalute. Da un lato, la maggior parte delle valute principali è tornata ai massimi storici, mentre anche il mercato più ampio delle altcoin ha mostrato segnali di ripresa.
Ma la comunità cripto (come Twitter) è stata in gran parte in conflitto quest'anno. Il sentiment fiacco del 2024 contrasta nettamente con l'andamento positivo dei prezzi.
Le cause del sentiment di mercato negativo sono innanzitutto dovute alla dominanza di Bitcoin. Bitcoin è aumentato del 130% dall'inizio dell'anno, raggiungendo un nuovo massimo di dominanza in tre anni.
Il secondo fattore è la decentralizzazione: alcuni token stanno aumentando di prezzo, alcuni salgono leggermente, ma la maggior parte dei token sta scendendo o si sta muovendo lateralmente.
Il classico 'percorso verso la stagione delle altcoin', che molti considerano scontato, non si è realizzato.
Squilibrio tra domanda e offerta
Come accennato in molti rapporti dell'anno scorso, il mercato cripto affronta un enorme squilibrio tra domanda e offerta. In breve, la domanda di criptovalute non ha tenuto il passo con l'offerta complessiva di criptovalute. Le ragioni sono le seguenti.
Troppi token
Gli aggregatori hanno lanciato oltre 10.000 token, mentre nel 2017 ce n'erano solo circa 1.500, con una crescita di 10 volte.
Applicazioni come pump.fun hanno semplificato la creazione di token: dal gennaio 2024, sono stati emessi oltre 4 milioni di token, e oltre 50 milioni di token sono entrati nel Raydium di Solana.
Continua il ciclo dei memecoin
Il 2024 ha dato vita a un portafoglio di investimento in Major-Memecoin.
Queste dinamiche di mercato rimarranno invariate, e i memecoin domineranno per un altro anno? O il mercato cripto tornerà ai fondamentali?
La situazione reale è più complessa, influenzata dall'entusiasmo speculativo e dalle tendenze di mercato in continua evoluzione.
Solana sta accelerando lo sviluppo
Nel ciclo precedente, SOL è passato da 1 dollaro a 260 dollari in un anno. Sebbene l'ecosistema sia ancora nelle fasi iniziali, ha attratto team come Jito, Drift e Helium. Tutti questi team diventeranno parti fondamentali della rete.
Solana alla fine è salita troppo in alto. Con il crollo di FTX, il mercato ribassista e i dubbi sulla stabilità della catena, SOL è sceso del 96%.
A Natale 2022, Bonk ha airdropato il 50% dell'offerta alla comunità Solana. Il prezzo di scambio di SOL era di 11 dollari, e le prospettive non erano ottimistiche. Pochi giorni dopo, SOL è sceso a un minimo di 8 dollari, chiudendo un anno difficile.
Solana è rinata dalle ceneri nel 2023. Il team centrale, con Drift Protocol, Jito e Tensor Foundation, si concentra sul servizio a una base di utenti fedeli, e l'innovazione costante guida la ripresa.
Con l'ingresso nel 2025, ci sono ancora alcune domande:
La corsa di SOL è finita?
I memecoin scompariranno?
Base riuscirà a conquistare quote di mercato?
Ethereum risponderà?
Sebbene queste preoccupazioni siano valide, non hanno colto il punto. Le prestazioni di Solana nel 2025 si baseranno su due convinzioni fondamentali:
I dati di Solana indicano che SOL/ETH sta venendo rivalutato. I livelli inferiori di attività mostrano fondamentali solidi, suggerendo un maggiore potenziale di rialzo rispetto a ETH.
Leadership e cultura: l'innovazione incessante di Solana e l'ecosistema fiorente le conferiscono un vantaggio unico nel campo delle criptovalute.
Il 2024 può essere considerato un punto di svolta per l'industria, ma nessuno sa esattamente come si svilupperà il 2025.