Il 12 dicembre il cofondatore della sidechain Sequentia, Andreas Kohl, ha scritto un tweet in cui indicava di essere riuscito a fermare il 69% dei nodi della rete Dogecoin. Ciò è diventato possibile grazie a una vulnerabilità scoperta in precedenza.
Il Dipartimento Efficienza di DOGE sulla sua pagina X ha confermato che la vulnerabilità è stata sfruttata, indicando che prima c'erano 647 nodi pubblici, mentre ora sono 205.
È stata sfruttata la vulnerabilità DogeReaper. Con il suo aiuto è possibile disabilitare da remoto qualsiasi nodo, conoscendo solo il suo ID sulla rete.
Poiché l'ID è pubblico, ciò rende DogeReaper pericoloso per i nodi arbitrari e persino per la stabilità del protocollo stesso.