Il 19 gennaio Charles Hoskinson, l'inventore di Cardano (ADA), ha espresso interesse nell'acquisto del portale mediatico incentrato sulle criptovalute CoinDesk.

Hoskinson ha affermato che CoinDesk sembrava costoso al prezzo richiesto di 200 milioni di dollari, aggiungendo che avrebbe deciso dopo aver analizzato i registri dell'azienda.

Hoskinson ha detto di avere un ampio interesse nei media perché è concentrato su "come ripristinare l'integrità giornalistica". Ha detto che Cardano ha sperimentato un'attenzione negativa in passato perché alcune fonti dei media hanno dovuto promuovere programmi particolari, menzionando il finanziamento di The Block da parte di FTX come esempio.

Hoskinson ha ipotizzato che questa situazione potrebbe cambiare se i lettori venissero ricompensati economicamente per aver “verificato i fatti” delle organizzazioni mediatiche.

"Quando qualcuno pubblica qualcosa, mette in gioco dei soldi, e se ciò che ha scritto si rivela falso o scorretto, potrebbe perdere i soldi."

Hoskinson ha anche osservato che i token non fungibili potrebbero offrire ai lettori un nuovo modo di interagire con le notizie. Sarebbe "davvero fantastico", ha osservato, se ogni narrazione potesse essere considerata un'entità vivente.

Hoskinson ha affermato che gli incentivi impedirebbero a Cardano di influenzare la copertura mediatica, poiché i lettori metterebbero attivamente in discussione e interagirebbero con la copertura. Ritiene che ciò salvaguarderebbe l'indipendenza editoriale dei media.

L'inventore di Cardano ha fornito numerose ragioni per cui riteneva che CoinDesk fosse sopravvalutato a $ 200 milioni. Secondo Hoskinson, sarebbe saggio spendere tra $ 5 e $ 10 milioni per creare un'“organizzazione molto più decentralizzata” che avrebbe surclassato i suoi concorrenti negli anni a venire.

Secondo Hoskinson, a CoinDesk manca un componente metaverso e un "lato video davvero sorprendente". Ha convenuto che la società stava tentando di sviluppare la sua offerta video, ma ha detto che non era molto apprezzata.

Secondo Hoskinson, CoinDesk potrebbe stipulare altri accordi, affermando che la cooperazione con la startup di analisi crittografica Messari sarebbe vantaggiosa per entrambe le parti.

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