Autori: CryptoVizArt, UkuriaOC, Glassnode; Traduzione: Deng Tong, Golden Finance
Riepilogo
Il 5 dicembre, il prezzo di Bitcoin ha superato per la prima volta la soglia dei 100.000 dollari dopo 5.256 giorni di trading, con una capitalizzazione di mercato che ha superato brevemente i 2 trilioni di dollari.
Dalla sua creazione, i ricavi cumulativi dei miner sono ammontati a 71,49 miliardi di dollari, riflettendo la forte sicurezza e gli incentivi economici della rete.
La rete ha elaborato un totale di 1,12 miliardi di transazioni, regolando un volume di trasferimenti di 131,25 trilioni di dollari, con i dati aggiustati per le entità che riflettono più chiaramente le reali attività economiche.
La segmentazione del volume dell'offerta detenuto da diversi gruppi evidenzia la distribuzione ampia della proprietà di Bitcoin, dagli investitori al dettaglio ai detentori di grandi dimensioni istituzionali.
Questo articolo ripercorre il percorso straordinario di Bitcoin dalla creazione del blocco genesi fino al superamento della barriera dei 100.000 dollari per BTC. Il 5 dicembre, Bitcoin ha raggiunto per la prima volta questo traguardo.
Questo rapporto esamina l'evoluzione della rete Bitcoin e della sua base economica, tracciando il percorso incredibile da zero a questo traguardo epocale.
Espansione del mercato
Il prezzo di transazione di Bitcoin è stato attivo per 5.256 giorni, passando da pochi centesimi a 100.000 dollari. Questo viaggio include 72 candele mensili positive (incluso dicembre 2024), con un aumento medio del 37,4%, e 71 candele mensili negative, con una diminuzione media del -14,2%.
Questo riflette il fascino dell'equilibrio tra mercati rialzisti e ribassisti, e la notorietà della deviazione positiva nei periodi di aumento dei prezzi più intensi.
Fino al 5 dicembre, sono stati estratti un totale di 19.791.952 BTC, pari al 94,2% del limite massimo finale di 21 milioni di forniture. La capitalizzazione di mercato di Bitcoin ha anche brevemente superato i 2,0 trilioni di dollari, superando in modo convincente la capitalizzazione di mercato dell'argento, pari a circa 1,84 trilioni di dollari.
Durante questo periodo di espansione straordinaria del mercato, gli investitori hanno realizzato un profitto complessivo di 1,27 trilioni di dollari e perdite on-chain di -592 miliardi di dollari (sulla base della differenza tra il prezzo di acquisto e il prezzo di dismissione). Questo ha portato a un afflusso netto cumulativo di capitale (valore di mercato reale) di 750 miliardi di dollari, evidenziando il valore enorme che è entrato nella rete Bitcoin durante il suo ciclo di vita.
Distribuzione dell'offerta
Nell'offerta totale di Bitcoin estratti, la distribuzione tra i diversi gruppi di dimensioni dei portafogli è la seguente:
<0.001 BTC: 5.491 BTC (0.027%)
0.001–0.01 BTC: 42.683 BTC (0.216%)
0.01–0.1 BTC: 271.641 BTC (1.373%)
0.1–1 BTC: 1.077.839 BTC (5.446%)
1–10 BTC: 2.093.845 BTC (10.581%)
10–100 BTC: 4.306.780 BTC (21.761%)
100–1.000 BTC: 4.342.868 BTC (21.935%)
1.000–10.000 BTC: 4.693.216 BTC (23.716%)
10.000–100.000 BTC: 2.309.654 BTC (11.671%)
>100.000 BTC: 647.934 BTC (3.274%)
È interessante notare che la maggior parte di questi grandi portafogli (che detengono più di 1000 BTC) è associata a grandi entità istituzionali come scambi, ETF e MicroStrategy. Ognuna di queste grandi entità rappresenta la proprietà collettiva di migliaia o milioni di clienti e azionisti.
Il 5 dicembre, il saldo totale notevole includeva 1,8 milioni di BTC detenuti da scambi (pari al 9,1% dell'offerta) e 1,1 milioni di BTC gestiti da ETF negli Stati Uniti (pari al 5,6% dell'offerta), con un tasso di crescita significativo dalla sua introduzione l'11 gennaio 2024. Inoltre, i miner (escludendo Patoshi) hanno mantenuto un saldo di 700.000 BTC (pari al 3,5% dell'offerta), mentre il Tesoro degli Stati Uniti deteneva 187.000 BTC (pari allo 0,9% dell'offerta), riflettendo una distribuzione ampia della proprietà tra le diverse entità.
Questi saldi evidenziano anche la crescente istituzionalizzazione e centralizzazione del custode di Bitcoin, bilanciando la proprietà individuale con una maggiore quantità totale di detenzione che promuove liquidità e stabilità di mercato.
Evoluzione della rete
Ora ci concentreremo sull'evoluzione della rete Bitcoin, tracciando il percorso di Bitcoin come sistema di trasferimento di valore finanziario dalla sua nascita. Esploreremo traguardi, progressi tecnologici e tendenze di adozione che hanno trasformato Bitcoin da esperimento a fenomeno finanziario globale, aprendo la strada per raggiungere il traguardo di 100.000 dollari.
Dalla creazione del blocco genesi, sono stati estratti 873.304 blocchi, con un tempo medio di estrazione di Bitcoin di 11,8 minuti, raggiungendo un prezzo storico di 100.000 dollari il 5 dicembre 2024. Sebbene, a causa dell'aumento dell'hash rate, l'intervallo medio di estrazione contemporanea sia più veloce, circa 9,6 minuti, i primi anni sono stati lenti perché Satoshi aveva sovrastimato le prestazioni della CPU del laptop rispetto alle impostazioni di difficoltà iniziali.
Durante lo stesso periodo, la difficoltà della rete (misurata in unità che rappresentano il lavoro computazionale richiesto per estrarre un blocco) è aumentata drasticamente. Dopo 418 aggiustamenti di difficoltà (escludendo i periodi non regolati), la difficoltà della rete è aumentata a 446.331.432.498.125.300.000.000, con la sicurezza e la potenza di calcolo dietro Bitcoin in costante aumento.
L'obiettivo dell'aggiustamento della difficoltà nel consenso di Proof of Work (PoW) di Bitcoin è che, indipendentemente dalle variazioni nell'hash rate della rete, venga estratto un blocco circa ogni 10 minuti. La difficoltà di mining viene regolata dinamicamente ogni 2016 blocchi (circa 2 settimane) per mantenere un tempo obiettivo di blocco di 600 secondi.
Quando Bitcoin ha raggiunto 100.000 dollari, l'hash rate della rete è balzato da 128.185 hash/secondo a oltre 804.407.834.059.443.100.000 hash/secondo. Fino ad ora, i miner hanno calcolato un totale di circa 5,01 x 10^28 hash. È notevole che il 37% del totale degli hash calcolati si sia verificato nell'intero anno 2024.
Fino al 5 dicembre, il reddito cumulativo del lavoro computazionale dei miner ammontava a 71,49 miliardi di dollari, con il valore dei premi per blocco basato sul giorno in cui il blocco è stato estratto. Questo reddito include 67,31 miliardi di dollari di sussidi per blocchi ottenuti con la coniazione di nuove monete e 4,18 miliardi di dollari di commissioni di transazione pagate dagli utenti. Questo rappresenta solo il 3,57% del picco della capitalizzazione di mercato di Bitcoin di 2 trilioni di dollari, riflettendo un enorme ritorno sull'investimento per il budget di sicurezza.
Il volume delle transazioni di Bitcoin ha anche mostrato una crescita straordinaria. Fino ad ora, la rete ha elaborato con successo 1,12 miliardi di transazioni (non filtrate).
L'approccio euristico di Glassnode per l'aggiustamento delle entità integra l'attività tra indirizzi considerati controllati dalla stessa entità (ad esempio ETF o scambi). Questo può filtrare i trasferimenti interni e fornire una comprensione più chiara delle attività economiche reali che avvengono sulla blockchain.
Utilizzando la nostra variabile del numero totale di transazioni aggiustato per le entità, possiamo filtrare circa 280 milioni di transazioni interne, portando il numero totale di transazioni economiche effettive BTC a 840 milioni.
In base al valore in dollari delle transazioni al momento della conferma, la rete Bitcoin ha elaborato un volume di transazioni accumulato di 131,25 trilioni di dollari. Dopo l'aggiustamento delle entità applicative, il volume delle transazioni filtrato è stato di 11,63 trilioni di dollari, che rappresenta solo l'8,86% del totale.
Questo riflette il fatto che la maggior parte del conteggio delle transazioni è essenzialmente economico. Tuttavia, la stragrande maggioranza del volume delle transazioni on-chain potrebbe essere correlata alla gestione di grandi scambi e portafogli custodiali.
Riepilogo
Il percorso di Bitcoin verso i 100.000 dollari per BTC non rappresenta solo un traguardo di prezzo, ma dimostra anche il suo straordinario passaggio da un angolo remoto di Internet a un'infrastruttura finanziaria globale di rilevanza. Dalla creazione del blocco genesi, la rete ha fatto passi da gigante, raggiungendo una capitalizzazione di mercato di 2 trilioni di dollari, superando l'argento e regolando un volume di transazioni di 131 trilioni di dollari attraverso 1,12 miliardi di transazioni.
La rete ha pagato ai miner un valore cumulativo di 71,49 miliardi di dollari, che rappresenta poco più del 3% della sua valutazione di mercato, per supportare i costi di investimento, riflettendo un incredibile ritorno sull'investimento. Con un hash rate vicino ai massimi storici e una base di detentori altamente decentralizzata, Bitcoin sta assumendo un ruolo sempre più importante sulla scena globale.