La mattina del 10 dicembre, i token alternativi e i meme token del mercato delle criptovalute hanno subito un crollo rapido, con perdite ingenti, e il numero di liquidazioni ha quasi raggiunto 600.000, superando di gran lunga le 100.000 liquidazioni del “crollo del 12 marzo 2020”. Nel frattempo, il tasso di finanziamento è crollato rapidamente, avvicinandosi ai livelli di mercato orso. Questo indica che l'improvviso aumento dei token alternativi è stato spinto da fondi con leva, inizialmente previsto per durare circa un mese, ma in una notte la leva è stata completamente liquidata, e i token alternativi hanno temporaneamente perso la loro spinta al rialzo.
Attualmente, i token alternativi affrontano la continua disattivazione delle istituzioni VC, l'arresto dell'ecosistema e una capitalizzazione di mercato significativa, problemi fondamentali che non sono stati ancora risolti. Questo rimbalzo impulsato dai fondi con leva è arrivato rapidamente e se ne va altrettanto rapidamente. La situazione di BTC ed ETH, supportata dagli ETF statunitensi, è leggermente migliore; i fondi ETF continuano ad acquistare Bitcoin ed Ethereum, quindi la diminuzione del Bitcoin è relativamente contenuta. Gli ETF Bitcoin hanno registrato 9 giorni consecutivi di afflussi netti, per un totale di 4 miliardi di dollari (di cui l'88% proviene da BlackRock); gli ETF Ethereum hanno registrato 12 giorni consecutivi di afflussi netti, per un totale di 1,9 miliardi di dollari (di cui il 64% proviene da BlackRock).
Si ripeterà la tendenza di marzo?
BTC oscillerà in un ampio intervallo, mentre i token alternativi entreranno in una fase di calo? È molto probabile. Per BTC, poiché grandi istituzioni, capitali e persino governi nazionali lo considerano una riserva strategica, a meno che non si verifichi un evento imprevisto nell'economia macroamericana, è difficile che scenda drasticamente.
Tuttavia, i token alternativi, specialmente quelli più antichi, senza ecosistema e potenziale di esplosione tecnologica, hanno un effetto patrimoniale troppo basso per gli investitori ordinari. Pertanto, è molto probabile che Bitcoin oscilli nell'intervallo di 80.000-110.000 dollari, sostenuto dai fondi degli ETF e MSTR, fino a quando non si verificherà un nuovo evento trainante. Dopo questa fase di liquidazione dei fondi con leva, se non emerge un nuovo ecosistema, è probabile che i token alternativi mostrino un rimbalzo, per poi continuare un trend di declino.
Strategicamente, dopo ogni grande calo del mercato, è meglio ritirarsi dopo un rimbalzo del 20%-30%; non essere avidi è la cosa migliore. Dopo il completamento di questo aggiustamento, vediamo se i meme token saranno nuovamente soggetti a speculazione come prima; se i fondi retail torneranno nel settore dei meme, il token ecologico di SOL potrebbe rimanere resistente.