La Commissione per i Titoli e gli Scambi degli Stati Uniti (SEC) ha accusato tre cittadini nigeriani l'11 dicembre di impersonare broker di titoli e consulenti finanziari al fine di eseguire uno schema che coinvolgeva asset digitali. I tre imputati avrebbero dirottato oltre 2,9 milioni di dollari da almeno 28 investitori indirizzandoli a piattaforme fraudolente e istrucendoli ad acquistare bitcoin presso broker legittimi o scambi di criptovalute prima di trasferire i fondi a indirizzi blockchain collegati agli imputati.

Gli imputati avrebbero creato siti web falsi impersonando professionisti associati a aziende statunitensi consolidate e utilizzato software di modifica della voce, chat di gruppo online e social media per coltivare fiducia e stimolare interesse nella loro presunta competenza commerciale. Con l'avanzare della tecnologia, gli schemi di impersonificazione sembrano aumentare in sofisticatezza, inclusa l'uso di contenuti guidati dall'IA e audio o video deepfake.

Lo schema presunto incoraggiava gli investitori a ricercare identità estratte dai registri pubblici di veri professionisti degli investimenti. Gli operatori crearono interfacce di account di investimento falsi mostrando guadagni non realizzati, esortando le vittime a contribuire con ulteriori fondi. Anche se i partecipanti vedevano presunti ritorni mensili fino al 25%, i fondi non furono mai investiti come dichiarato e i tentativi di prelevare asset portarono a richieste di ulteriori commissioni.

Unità regolatorie con mandati specifici per le criptovalute, inclusa l'Unità Crypto Assets e Cyber della SEC, erano coinvolte, indicando che tali azioni di enforcement mirano sempre più ad aree in cui i metodi di frode tradizionali si intersecano con reti finanziarie decentralizzate e piattaforme di asset digitali. Software di modifica della voce e numeri di telefono falsificati hanno reso difficile per gli investitori verificare le identità, e l'uso da parte dei colpevoli di app di messaggistica crittografata e piattaforme social ha permesso loro di operare al di fuori degli ambienti di intermediazione tradizionali.

La loro dipendenza dagli asset digitali, principalmente Bitcoin, ha aggiunto strati di complessità, inclusi trasferimenti blockchain e più indirizzi, complicando la tracciabilità degli asset per la SEC. La SEC ha presentato una denuncia presso il Tribunale Distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto del New Jersey e sta cercando ingiunzioni permanenti, disgorgo con interessi pregiudiziali e sanzioni civili.

L'avviso dell'Ufficio per l'Educazione degli Investitori e la Difesa raccomanda di verificare le identità attraverso fonti come il Modulo CRS e database pubblicamente disponibili, evitando dettagli di contatto non verificati e mantenendo una vigilanza elevata quando si è invitati a inviare fondi tramite criptovalute.

Fonte

<p>Il post SEC Accusa Cittadini Nigeriani per Schema di Impersonificazione Cripto da 2,9 Milioni di Dollari: Una Minaccia Crescente negli Asset Digitali è apparso per la prima volta su CoinBuzzFeed.</p>