L'Indice dei Prezzi al Consumo (CPI) degli Stati Uniti per novembre ha mostrato un aumento del 2,7% anno su anno, corrispondente alle previsioni. Il CPI core, che esclude cibo ed energia, è aumentato del 3,3%, allineandosi anch'esso con le aspettative.
Quando l'inflazione è alta, gli investitori possono cercare asset come Bitcoin per preservare il valore. Tuttavia, poiché gli ultimi dati CPI hanno soddisfatto le aspettative, il prezzo di Bitcoin è rimasto relativamente stabile dopo questa notizia.
I dati sull'inflazione degli Stati Uniti sono un segnale rialzista per il mercato delle criptovalute?
Quando i dati sull'inflazione corrispondono alle aspettative, generalmente riducono l'incertezza nei mercati finanziari. Questo è generalmente visto come rialzista per tutti i mercati finanziari, comprese le criptovalute. Il mese scorso, i dati CPI degli Stati Uniti hanno rivelato che l'inflazione è aumentata del 2,6% anno su anno a ottobre, il che corrispondeva alle previsioni. Di conseguenza, Bitcoin ha raggiunto un nuovo massimo storico di $92.000 lo stesso giorno.
Quindi, i dati sull'inflazione che si allineano con le previsioni suggeriscono stabilità. Quando i mercati anticipano l'inflazione in modo accurato, segnala che la Federal Reserve e altre istituzioni hanno un buon controllo sulle condizioni economiche.
Questo riduce la probabilità di cambiamenti imprevisti nella politica, come rapidi aumenti dei tassi di interesse. Ciò significherebbe che il mercato delle criptovalute continuerà probabilmente a vivere un ciclo rialzista per tutto dicembre.
Per i mercati delle criptovalute, un'inflazione più bassa o stabile è sempre stata positiva. Bitcoin e altre criptovalute sono spesso visti come una protezione contro l'inflazione, ma i loro prezzi possono subire quando la liquidità si restringe a causa di tassi più elevati.
Con l'inflazione negli Stati Uniti ai livelli previsti, le banche centrali sono meno propense a interrompere i flussi di liquidità, mantenendo gli investitori fiduciosi nell'allocare capitale a asset più rischiosi come le criptovalute.
Gli investitori dovrebbero continuare a monitorare gli indicatori economici e le politiche delle banche centrali, poiché questi fattori possono influenzare la dinamica del mercato.