Bitcoin si ferma a $100K: Problemi di liquidità e rallentamento tecnologico influiscono

Il tanto atteso rally di Bitcoin (BTC) sta perdendo slancio mentre fatica a mantenere la momentum sopra il livello di $100.000. Per tre settimane consecutive, BTC è stato scambiato tra $90.000 e $100.000, con solo un breve breakout il 5 dicembre. Le ragioni? Un inasprimento della stretta di liquidità e un raffreddamento del sentimento nel settore tecnologico.

Secondo 10x Research, l'indice dell'impulso di liquidità di mercato, che traccia le emissioni di stablecoin, i flussi in ETF e l'attività nei futures, è crollato a $7 miliardi settimanali, in calo rispetto ai $15 miliardi del mese scorso. Questa siccità di liquidità ha lasciato BTC in cerca di supporto rialzista. Markus Thielen di 10x Research spiega: “Il rallentamento della crescita della liquidità spiega la difficoltà di Bitcoin nel mantenere livelli superiori a $100.000.”

Aggiungendo pressione, c'è il rallentamento di Nvidia (NVDA). Una volta un forte indicatore del sentimento del mercato tecnologico e delle criptovalute, le recenti difficoltà del produttore di chip suggeriscono un'inversione ribassista. Con BTC e NVDA che mostrano una correlazione di 0,6 nell'ultimo anno, il rallentamento del gigante tecnologico si sta riversando nell'azione del prezzo di Bitcoin.

Mentre la leva di mercato si è normalizzata, preparando il terreno per un altro potenziale rally, la capacità di Bitcoin di superare i $100.000—e rimanere lì—dipende dai nuovi flussi di liquidità e da un rinnovato appetito per il rischio. Fino ad allora, il re delle criptovalute rimane in sospeso.#bitcoin☀️ $BTC