Il Bitcoin (BTC) è nato il 3 gennaio 2009, lanciato da una figura o un gruppo misterioso che si fa chiamare Satoshi Nakamoto.
Era solo un'esplorazione tra piccoli gruppi di appassionati di crittografia, con quasi nessun valore e attenzione. Ma col passare del tempo, le sue caratteristiche di decentralizzazione, anonimato e quantità fissa sono state progressivamente scoperte. Nel maggio 2010, un programmatore della Florida, negli Stati Uniti, ha acquistato due pizze per 10.000 Bitcoin, diventando così la prima transazione registrata in Bitcoin, evidenziando il suo valore estremamente basso all'epoca.
Nel 2011, il Bitcoin ha iniziato a ricevere maggiore attenzione, con un aumento del prezzo che è passato da valori praticamente trascurabili a pochi dollari, attirando l'attenzione di alcuni investitori e appassionati di tecnologia. Nel 2013, il Bitcoin ha vissuto la sua prima grande esplosione, con il prezzo che è salito alle stelle, superando i 1.000 dollari, portando il mondo a focalizzarsi su questa valuta digitale, ma accompagnato da molte controversie sulla sua legalità e sicurezza.
Lo sviluppo del Bitcoin non è stato privo di ostacoli, con numerosi crolli e aumenti di prezzo, come nel 2017, quando il suo prezzo ha iniziato una folle corsa, avvicinandosi ai 20.000 dollari, per poi subire un drastico calo. A livello di regolamentazione, i vari paesi continuano a emettere politiche correlate, alcuni considerandolo un bene legale da gestire, mentre altri ne limitano severamente il commercio.
Il Bitcoin è diventato la criptovaluta più conosciuta al mondo, anche se esistono ancora molte incertezze, affrontando critiche riguardo al consumo energetico e all'uso per transazioni illecite, ha comunque un'importante influenza nel campo della tecnologia finanziaria, continuando a influenzare la comprensione e l'esplorazione delle valute digitali e dei sistemi finanziari decentralizzati.