Ieri ho menzionato che Bitcoin potrebbe aver fatto un falso breakout, e infatti non è riuscito a mantenere i 100.000, a mezzanotte c'è stata una forte correzione, con un picco che è sceso sotto i 91.000, con una correzione di oltre 10.000 punti. Il tasso di finanziamento di ieri era davvero troppo alto; Bitcoin ha superato i 100.000, il che ha sicuramente generato un sentimento di FOMO tra molti investitori. Dai dati di liquidazione, oltre 500 milioni in liquidazioni su Bitcoin hanno rappresentato la metà delle liquidazioni, quindi questo picco è chiaramente mirato a Bitcoin. Inoltre, dal punto di vista temporale, è interessante notare che l'ultima volta che Bitcoin ha toccato il fondo è stato il 5 agosto, quando è sceso sotto i 50.000; questo breakout a 100.000 è avvenuto anche il 5, con un intervallo di tempo di 4 mesi. C'è anche un'altra coincidenza: Bitcoin ha toccato il fondo il 12 marzo 2020, e all'inizio di quest'anno ha anche raggiunto un massimo temporaneo vicino al 12 marzo; ci sono alcuni momenti che non possiamo ignorare. Una formula familiare, un sapore familiare è un tipico 'mercato di deleveraging', molto comune in un mercato rialzista, poiché l'emozione a breve termine è troppo alta e il leverage è troppo alto, quindi ci sono state liquidazioni mirate. Inoltre, guardando la quota di mercato di BTC, ha già rotto diversi trend di crescita consecutivi; dal giugno 2023, la quota in aumento si è interrotta, e combinando con il recente andamento, possiamo sostanzialmente confermare che il trend in crescita sta iniziando a espandersi a tutto il mercato delle criptovalute. La quota di mercato di BTC ha già raggiunto un picco, e ora ci aspetta un raro mercato in crescita generalizzato all'interno di questo ciclo rialzista. Questo indicatore long/short è piuttosto preciso, ovvero il rapporto tra le posizioni long e short di BTC di OKX, che è attualmente a un livello basso e rappresenta un rischio; ora siamo in una zona di sicurezza, quindi il rischio è temporaneamente alleviato.
Nei prossimi giorni, è molto probabile che Ethereum inizi a seguire Bitcoin in un attacco, dopo un recupero, bisogna prestare attenzione al movimento dei token alternativi, il momento potrebbe essere nella seconda metà del mese. È importante ricordare il 18 aprile e il 19 maggio del 2021, quindi la seconda metà del mese è relativamente un mese di rischio per gli altcoin; ci sono ancora pochi giorni nella prima metà del mese, quindi sfruttali bene! Questa sera alle 21:30 verranno pubblicati i dati non agricoli, ci si aspetta una notevole volatilità, soprattutto per Bitcoin, la parte inferiore sotto i 90.000 dovrebbe essere un fondo certo per un certo periodo. Nei prossimi giorni ci potrebbero essere buone opportunità di recupero per gli altcoin; ieri abbiamo parlato dei settori AI e meme, oggi la maggior parte dei settori AI ha registrato ampie crescite, come WLD e FET. Quindi, nei prossimi giorni, continua a prestare attenzione ai meme: PEPE, DOGE, WIF, ACT, PNUT; fai attenzione alle operazioni di ordine!
Inoltre, riguardo ai dati non agricoli di questa sera, il mercato di ieri ha già fatto un picco, quindi è poco probabile che i dati di stasera continuino a fare picchi; anche se i principali attori del mercato possono sembrare poco attraenti, devono comunque contenersi, poiché gli indicatori fondamentali di piccole e medie dimensioni necessitano di tempo per riprendersi, e devono completare un certo periodo di riparazione delle candele. Attualmente, il progresso della riparazione sembra abbastanza buono, quindi stasera non è molto probabile che i dati non agricoli inneschino un nuovo crollo, al contrario, potrebbero portare a un rimbalzo dei prezzi; tutti possono riflettere su cosa significherebbe un risultato negativo per i non agricoli, il che significherebbe che la Federal Reserve potrebbe non ridurre i tassi a dicembre, il che aumenterebbe inevitabilmente il rischio di mercato e potrebbe persino innescare un grande numero di posizioni corte.
Attualmente, la probabilità di questo è estremamente bassa. Dobbiamo prestare attenzione alle date macroeconomiche, il 18-19 dicembre ci sarà la riunione della Federal Reserve, con una probabilità di aumento dei tassi in Giappone di 66% a dicembre. Anche se c'è una probabilità di aumento dei tassi in Giappone, questa sarà l'ultima volta che lo farà, quindi questo fattore negativo si trasformerà in positivo a breve, poiché sarà l'ultima volta. La prossima giovedì sera ci saranno anche i dati sul PPI core di novembre negli Stati Uniti. Di conseguenza, come menzionato prima, man mano che ci avviciniamo alla fine del mese, dobbiamo prestare attenzione ai rischi, soprattutto a dicembre, poiché c'è il Natale, il che ci costringe a essere più cauti e a considerare il nostro portafoglio, evitando montagne russe e fissando i profitti. Dopo aver esaminato il macro, vediamo alcuni eventi favorevoli certi per il mercato delle criptovalute: il primo è che a gennaio una grande quantità di capitale potrebbe entrare nel mercato, i pagamenti di FTX, che a dicembre hanno rimborsato il 98% dei piccoli investitori, definiti come quelli sotto i 50.000 dollari, per un totale di 1,1 miliardi di dollari, e si prevede che nel primo trimestre ci saranno pagamenti significativi, per un totale di 13,4-15,2 miliardi di dollari, la maggior parte dei quali in USDC, il che equivale a più di 100.000 Bitcoin. Anche se solo una piccola parte di questo capitale entra nel mercato, sarà un'enorme domanda. Inizialmente, molte persone pensavano che dopo i pagamenti, questi capitali sarebbero usciti dal mercato; se tu fossi un beneficiario, vedendo il mercato salire a 100.000, e considerando che molte altcoin e Ethereum non hanno seguito, sceglieresti di lasciare il mercato? O continueresti a combattere?
Il secondo punto è che a gennaio dell'anno prossimo ci sarà anche il ritorno di Trump, con il cambio alla presidenza della SEC; anche se le cose andranno male, il prezzo delle criptovalute non scenderà di molto. Naturalmente, non dobbiamo avere aspettative troppo alte; ieri abbiamo già ridotto il nostro investimento in Bitcoin del 20% a 100.000, e a 150.000 considereremo ulteriori piani di riduzione, per iniziare a investire in altcoin a breve termine o a lungo termine, solo per accumulare più altcoin che possano superare la crescita del mercato.
Il terzo è il piano di investimento in Bitcoin di Microsoft che abbiamo discusso molte volte, che sarà annunciato intorno al 10 del mese. Una volta che una compagnia come Microsoft entra in un piano di investimento in Bitcoin, il capitale non sarà inferiore a 1 miliardo di dollari, e questo è un modo per dire in modo conservativo.
Quindi i rischi e le opportunità futuri sono già molto chiari; il tempo che ci aspetta è quello di considerare come navigare e cogliere questo ciclo di mercato rialzista!