Il Bitcoin continua la sua corsa sulle montagne russe! Il gigante delle criptovalute è sceso bruscamente per un breve periodo giovedì, annullando enormi posizioni lunghe e lasciando i trader storditi. Nel frattempo, i grandi piani di Donald Trump per la politica delle criptovalute hanno fatto parlare tutti. Analizziamo tutto.

Il Bitcoin scende sotto i 93K dollari

Il Bitcoin non ha solo fatto un passo falso; è crollato. Nel giro di pochi minuti, il prezzo è sceso da $98.338 a $92.957. È stato veloce, brutale e costoso. Oltre 300 milioni di dollari in posizioni lunghe sono svaniti, lasciando i trader sbalorditi. Questo improvviso calo ha annullato la leva nel mercato e ha ripristinato le aspettative.

Ma proprio come una fenice, il Bitcoin non è rimasto a terra. I prezzi sono rimbalzati rapidamente attorno ai 96.000 dollari, dimostrando che il re delle criptovalute ha ancora la forza. Alcuni analisti credono che questo segni la fine del “flush”, mentre altri avvertono che potrebbe semplicemente spaventare più trader a vendere. In ogni caso, il Bitcoin rimane imprevedibile come sempre.

La scelta di Trump per lo zar della Casa Bianca

Donald Trump ha lanciato una bomba nel mondo delle criptovalute. Ha nominato David Sacks come suo zar dell'IA e delle criptovalute. Sacks, una figura ben nota della Silicon Valley e capitalista di rischio, ha il compito di rendere l'America il leader globale nelle criptovalute e nell'intelligenza artificiale.

Questo movimento è enorme per i fan del Bitcoin. Trump ha già dimostrato di essere pro-crypto e nominare Sacks invia un messaggio chiaro: gli Stati Uniti sono seri nel voler guidare in questo settore. Sacks non è solo un tecnico qualsiasi; fa parte della famosa “PayPal Mafia” e ha una storia di grandi successi nel mondo della tecnologia. Se qualcuno può navigare nelle acque politiche torbide delle criptovalute, è lui.

La settimana selvaggia del Bitcoin e le lunghe liquidazioni

Il calo del prezzo del Bitcoin non ha solo ferito i sentimenti; ha distrutto i portafogli. Oltre 400 milioni di dollari sono stati liquidati in sole 24 ore, per lo più da posizioni lunghe. Non è la prima volta che il BTC ha scosso i trader, ma la velocità di questo calo—solo tre minuti—è stata strabiliante.

Questo tipo di volatilità è tipica del Bitcoin. Non è la fine della corsa rialzista, però. Gli analisti credono che il Bitcoin stia entrando in una fase di consolidamento. I prezzi potrebbero oscillare per un po' prima di decollare di nuovo. Per i trader esperti, è solo un altro giorno nel mondo delle criptovalute.

Il Bitcoin riceve il sostegno di Trump

La posizione amica delle criptovalute di Trump sta dando ai fan del Bitcoin molto di cui rallegrarsi. Ha parlato di annullare le restrizioni precedenti e ha persino ipotizzato l'idea di una riserva nazionale di BTC. Che lo amiate o lo odiate, il sostegno di Trump al Bitcoin è difficile da ignorare.

La sua nomina di Sacks dimostra che non sta solo blaterando. Questo potrebbe portare a regolamenti più chiari e a un'adozione più diffusa. E con il Bitcoin già aumentato del 45% dal giorno delle elezioni, è chiaro che il mercato gradisce ciò che vede.

Cosa c’è in serbo per il Bitcoin e il mercato?

Il Bitcoin potrebbe essersi raffreddato dopo aver raggiunto massimi storici, ma non sottovalutatelo. La volatilità è parte del suo DNA e i trader esperti sanno di dover aspettarsi oscillazioni selvagge. Il recente calo potrebbe essere un sano ripristino, liberando la leva e preparando il terreno per la prossima grande corsa.

Nel frattempo, le politiche criptovalutarie di Trump e la leadership di Sacks potrebbero cambiare le regole del gioco. Una Casa Bianca favorevole potrebbe portare più legittimità al Bitcoin e all'intero mercato delle criptovalute. Allacciate le cinture: sarà un viaggio emozionante.