L'11 aprile 2024, una notizia ha fatto esplodere i social media del Vietnam: il miliardario vietnamita, conosciuto come la regina dell'immobiliare Zhang Meilan, è stato condannato a morte in primo grado.
E le accuse contro di lui sono per appropriazione indebita di beni, ed è stato anche richiesto di pagare un risarcimento di 673,8 trilioni di dong vietnamiti.
Convertito in yuan, si tratta di circa 195,1 miliardi di yuan.
Si pensava che fosse tutto finito, ma non ci si aspettava che sarebbero passati solo sei mesi.
Zhang Meilan è stata accusata di frode, riciclaggio di denaro e trasporto illecito di valuta.
Sulla base della condanna a morte originale, è stata aggiunta la sentenza all'ergastolo.
Dare una pena all'ergastolo a un criminale già condannato a morte sembra già di per sé assurdo.
Ma non è finita qui, nei giorni recenti, i media vietnamiti hanno rivelato ulteriori notizie shock.
Hanno dichiarato che Zhang Meilan sta facendo appello e che sono disposti a "pagare" per salvare la sua vita.
E i pubblici ministeri vietnamiti hanno anche dichiarato che se potesse fornire beni per 11 miliardi di dollari (796,7 miliardi di yuan), potrebbe ricevere un trattamento più favorevole ed evitare la pena di morte.
Questa notizia ha immediatamente suscitato un grande scalpore: è davvero possibile che i soldi possano tutto?
La costruzione e il crollo dell'impero Wanshengfa
Per capire perché Zhang Meilan sia stata sottoposta a un processo così severo, è importante menzionare la sua storia di origine e i crimini commessi.
Come miliardaria vietnamita, la mappa commerciale di Zhang Meilan non è stata realizzata in un colpo solo.
All'inizio degli anni '90, il Vietnam ha avviato la "riforma e apertura", dando slancio allo sviluppo economico.
Zhang Meilan, acuta, ha colto questa opportunità storica e ha co-fondato la Wanshengfa insieme alla sua famiglia.
Inizialmente, l'azienda è nata dal commercio, accumulando il primo capitale.
Zhang Meilan ha anche rivolto la sua attenzione al settore immobiliare, che sta rapidamente crescendo.
Con un'accurata valutazione del mercato e audaci strategie di investimento, Wanshengfa è rapidamente emersa come leader nel settore immobiliare in Vietnam.
Zhang Meilan è diventata anche una figura di spicco nel mondo degli affari vietnamita, affettuosamente soprannominata "regina dell'immobiliare".
Il suo matrimonio con l'uomo d'affari di Hong Kong Zhu Liji ha anche facilitato l'espansione di Wanshengfa.
Questo matrimonio transnazionale non solo ha portato capitali e connessioni a Wanshengfa, ma simboleggia anche l'integrazione del Vietnam con i capitali internazionali.
Tuttavia, dietro questo magnate ci sono molti segreti poco conosciuti.
Con l'espansione continua del gruppo Wanshengfa, le ambizioni di Zhang Meilan sono cresciute.
Non si accontenta più del successo nel settore immobiliare e inizia ad espandere le sue operazioni nel settore finanziario.
Questo ha anche seminato le basi per future crisi.
Con la propria eredità e influenza accumulata nel corso degli anni, Zhang Meilan ha abilmente costruito un complesso sistema composto da numerose società di comodo e intermediari.
Questo per evitare le norme vietnamite sulle partecipazioni personali.
Attraverso queste "società fantasma", controllava in realtà una grande quantità di azioni della Saigon Commercial Bank, diventando la controllore di quella banca.
Ha piazzato le sue persone fidate in posizioni dirigenziali nelle banche e, attraverso una serie di operazioni irregolari, ha canalizzato ingenti somme di denaro nelle società di comodo da lei controllate.
Questi prestiti erano formalmente destinati a progetti di investimento, ma in realtà sono finiti nei conti personali di Zhang Meilan.
Secondo l'atto d'accusa della Procura Suprema del Vietnam, tra il 2018 e il 2022.
Zhang Meilan ha falsificato un totale di 916 documenti di prestito, ottenendo fino a 304 trilioni di dong vietnamiti (circa 86,7 miliardi di yuan) dalla Saigon Commercial Bank.
E questo non include gli interessi sui debiti che ammontano a milioni di miliardi di dong vietnamiti.
Per nascondere gli errori commessi, Zhang Meilan non ha esitato a corrompere in segreto.
Ma rispetto all'ammontare delle frodi che ha ottenuto, si tratta di un'inezia.
Si dice che solo la frode rappresenti il 3% del PIL del Vietnam, considerato il più grande caso di frode finanziaria in Asia.
Ma la prosperità costruita sulle menzogne è destinata a essere effimera.
L'esplosione della crisi e il suo impatto sociale
Dal 2020, sono emerse continuamente notizie negative sulla Saigon Commercial Bank, e la fiducia del mercato in essa è progressivamente diminuita.
Nel ottobre 2022, dopo che la notizia dell'arresto di Zhang Meilan si è diffusa, il panico è rapidamente aumentato, provocando una massiccia corsa agli sportelli bancari.
La catena di finanziamenti della Saigon Commercial Bank è collassata, portandola sull'orlo del fallimento.
Questa banca in difficoltà è stata urgentemente messa sotto controllo dalla Banca centrale del Vietnam, avviando il più grande piano di salvataggio finanziario nella storia del paese.
Questo ha naturalmente esercitato una notevole pressione sull'economia del Vietnam.
Ritengono che le accuse del tribunale contro Zhang Meilan manchino di prove sufficienti e che la sentenza sia eccessiva.
Inoltre, l'avvocato difensore di Zhang Meilan ha sottolineato le sue precedenti attività di beneficenza.
E il contributo dato allo sviluppo economico del Vietnam, sperando di ottenere una pena più lieve.
Di conseguenza, la relativa sentenza è stata messa in sospeso.
Il secondo processo è stato trascinato fino a novembre di quest'anno per essere riaperto.
Ma a differenza del primo processo, il secondo si concentra sulla possibilità che Zhang Meilan possa ridurre la pena restituendo parte dei beni.
Secondo la legge vietnamita, se un criminale condannato per appropriazione indebita può restituire tre quarti del denaro, il giudice può considerare una pena più leggera.
Per cercare di vivere qualche giorno in più, gli avvocati di Zhang Meilan hanno iniziato a lavorare sodo e a cercare soluzioni.
Da un lato contestano l'ammontare delle accuse di appropriazione indebita, cercando di ridurre l'importo dei beni da restituire.
D'altra parte, stanno anche attivamente cercando il supporto di fondi esteri, sperando di raccogliere abbastanza capitale per soddisfare le condizioni legali.
Secondo quanto riferito, un gruppo di investitori esteri ha accettato di prestare a Zhang Meilan 400 milioni di dollari per ripagare parte dei debiti.
E se Zhang Meilan sia viva o morta dipende in gran parte dalla capacità di questo enorme capitale di effettuare i pagamenti.
Ma è importante notare che pagare non significa affatto che Zhang Meilan possa sfuggire alla punizione legale.
Anche se riuscisse davvero a raccogliere i soldi per evitare la pena di morte, probabilmente dovrà comunque affrontare una punizione severa.
E il risultato finale di questo caso avrà un grande impatto sul futuro sviluppo del Vietnam.