#比特币到底能不能被禁止

Secondo quanto riportato dai media, il vecchio Pu ha dichiarato chiaramente durante un forum di investimento tenutosi a Mosca che nessuno può vietare il Bitcoin, così come nessuno può vietare l'uso di altri metodi di pagamento elettronico, poiché queste sono nuove tecnologie. Due giorni fa, il vecchio Pu ha anche dichiarato pubblicamente che il Bitcoin e le risorse digitali continueranno a svilupparsi e, considerando le politiche e le leggi favorevoli alle criptovalute riguardanti il mining e le tasse che sono state introdotte quest'anno, il vecchio Pu ha effettivamente dimostrato un alto livello di consapevolezza e coerenza tra conoscenza e azione. Dato che non possiamo vietare né controllare, dobbiamo adattarci allo sviluppo dell'epoca.

Il primo punto è che il BTC è già molto distribuito oggi, compresa la distribuzione delle chip, le risorse correlate e l'approvvigionamento energetico sono sparsi in tutto il mondo; a meno che non si interrompa completamente l'elettricità della Terra, o ci sia una grande esplosione terrestre, non ci sarà un impatto significativo sul BTC, ma queste possibilità non sono realistiche.

Il secondo punto è che la consapevolezza delle persone è già molto ben sviluppata, inclusi Trump e Musk; i globali appassionati o partecipanti alle criptovalute sono essenzialmente a conoscenza delle caratteristiche del BTC, hanno raggiunto un consenso, e persino una sorta di fede.

Il terzo punto è che, considerando l'attuale situazione di conformità degli investimenti in BTC e nello sviluppo dell'industria nei vari paesi del mondo, è diventato un grande trend inarrestabile.

Il quarto punto è che con il rapido sviluppo dell'IA e dei robot, molte delle attività sociali e lavorative future non saranno svolte dai nostri corpi umani, ma da IA e intelligenze correlate. Il valore creato dalle attività economiche e dall'interazione tra IA e altre intelligenze potrebbe molto probabilmente essere realizzato tramite BTC, stablecoin e altre criptovalute mainstream, quindi non possiamo evitarlo.

Il quinto punto è che, attualmente, abbiamo già perso il controllo sul BTC e su altre criptovalute, poiché politiche di regolamentazione rigorose hanno portato a un esodo; inizialmente avremmo potuto ottenere più del 50% del potere di parola, ma ora non abbiamo praticamente più alcuna relazione con essa. In passato, ogni volta che introducevamo alcune politiche o leggi relative alle criptovalute, il mercato reagiva immediatamente, mentre ora, anche se introduciamo leggi o politiche, il mercato non mostra alcuna reazione; non ha più alcun impatto, quindi è impossibile vietare il BTC, sia dal punto di vista della consapevolezza tecnologica che delle politiche e leggi.