Michael Steinhardt è un esperto a breve termine di livello mondiale, il padrino degli hedge fund, un genio degli investimenti e uno dei gestori di fondi di maggior successo nella storia di Wall Street.
Nell'aprile 2021 è stata pubblicata la Forbes Global Rich List e Michael Steinhardt si è classificato al 2378esimo posto nell'elenco con un patrimonio di 1,2 miliardi di dollari.
Nome cinese: Michael Steinhardt Nome straniero: Michael Steinhardt
Nazionalità: americana. Data di nascita: 1940
Luogo di nascita: Brooklyn, New York Sesso: maschio
Se si parla di investimenti a lungo termine, tutti penseranno sicuramente inconsciamente al "Dio delle azioni" Buffett. Se parli di trading a breve termine, a chi penseresti? Oggi vorremmo presentarvi Michael Steinhardt, un trader miliardario di Wall Street e maestro del trading a breve termine.
Dopo oltre 30 anni di successi a Wall Street, Steinhardt è passato da investitore sconosciuto a miliardario di fama mondiale, noto come "padrino moderno degli hedge fund" e "re degli investimenti a breve termine". Nel mondo degli investimenti, Steinhardt è conosciuto come "re degli investimenti a breve termine" perché, a differenza di investitori a lungo termine come Buffett, non è interessato a report di ricerca approfonditi su aziende o settori, ma si concentra su operazioni a breve termine.
Tra il 1967 e il 1995, il suo hedge fund ha registrato un rendimento medio annuo di quasi il 27%, trasformando Steinhardt in un miliardario. Dopo aver realizzato enormi profitti, chiuse il suo fondo nel 1995 e scelse di andare in pensione. Dieci anni dopo, divenne il principale azionista della WisdomTree Investments e contribuì alla gestione della società di investimento.
Già nel 1993, era entrato nella lista dei 400 miliardari di Forbes. Secondo la classifica in tempo reale dei miliardari di Forbes, al 29 gennaio 2024, Steinhardt, 82 anni, possiede un patrimonio di 1,2 miliardi di dollari.
Steinhardt possedeva azioni già a un anno
Steinhardt può essere considerato un investitore geniale; la sua esperienza e il suo QI sono straordinari. Possedeva azioni già a un anno e ha iniziato a fare trading all'età di 13 anni grazie alle sue ricerche, e a 16 anni, mentre altri adolescenti erano ancora al liceo, il brillante Steinhardt si era già iscritto alla Wharton School della University of Pennsylvania, laureandosi a 19 anni.
Si dice che Steinhardt sia nato nel 1940 a New York in una famiglia di gioiellieri. Quando aveva solo un anno, i suoi genitori si separarono. Suo padre gli regalò 100 azioni della Philadelphia Dixie Cement Company e 100 azioni della Columbia Gas come compensazione.
Crescendo, a 13 anni, Steinhardt ha iniziato a studiare rapporti di trading e a monitorare i prezzi delle azioni pubblicati su World Telecommunication a Brooklyn. Ma all'epoca non sapeva nulla di azioni e non poteva chiedere aiuto a nessuno, poiché non conosceva persone che comprendessero il mercato azionario. Iniziò a frequentare frequentemente gli uffici della Merrill Lynch, dove osservava gli anziani fumatori di sigari mentre guardavano gli schermi. Fu in quel periodo che si sentì attratto dal mercato azionario. Poco dopo, iniziò a fare trading di azioni.
Avviare un'impresa e diventare miliardari
Nel 1960, dopo la laurea, Steinhardt iniziò la sua leggendaria carriera di investimento a Wall Street. Inizialmente trovò lavoro nella Calvin Bullock Mutual Fund come ricercatore di titoli, poi lavorò come giornalista per la rivista Financial World, e successivamente divenne analista capo in una società di titoli.
Quando era analista capo, conobbe Fain e Becosz, e i tre si intesero perfettamente. Nel 1967, raccolsero insieme 7,7 milioni di dollari per fondare l'hedge fund Steinhardt Partners, che conobbe una crescita esplosiva, realizzando profitti del 31% nel primo anno e addirittura dell'84% nel secondo, mentre durante lo stesso periodo l'indice S&P 500 salì solo del 6,5% e del 9,3%. Se un investitore avesse acquistato il fondo di Steinhardt nel 1967, dopo 20 anni avrebbe potuto ottenere un centuplicare della propria ricchezza, con un tasso di crescita medio annuo del 27%. Nel 1969, il capitale dell'azienda superò i 30 milioni di dollari e i tre soci divennero tutti milionari, mentre Steinhardt aveva solo 29 anni!
Dopo che Fain e Becosz hanno lasciato per avviare nuovi fondi, Steinhardt ha continuato a gestire il fondo di arbitraggio con risultati notevoli, diventando miliardario prima dei 50 anni.
Secondo la classifica dei miliardari di Forbes Magazine, nel 2023, Steinhardt si è classificato 2324° con un patrimonio netto di 1,2 miliardi di dollari.
Perché Steinhardt è considerato un maestro degli investimenti a breve termine?
1. Steinhardt si concentra sugli investimenti a breve termine
Steinhardt tende a fare investimenti a breve termine; ritiene che i rendimenti degli investimenti a lungo termine siano piuttosto illusori e ritiene che rendimenti del 10% o 15% accumulati siano molto più affidabili dell'accumulo di azioni in attesa di un aumento di prezzo. Ha detto: "Quando le azioni a lungo termine iniziano a guadagnare, i profitti a breve termine sono già lì da un anno". Inoltre, Steinhardt è molto preciso nelle sue valutazioni direzionali; quando ha saputo che i tassi di interesse avrebbero potuto diminuire, ha comprato senza esitazione obbligazioni.
2. Steinhardt è un maestro nell'acquisto e nella vendita allo scoperto
Steinhardt è molto abile sia nel fare acquisti che vendite, ma è particolarmente esperto nel vendere allo scoperto. Per un periodo, il suo fondo ha continuato a vendere allo scoperto, ottenendo rendimenti tra il 30% e il 40%. Quando acquista, tende a scegliere azioni con un rapporto prezzo/utili basso ma con scarsa attività, mentre quando vende allo scoperto, seleziona le azioni più famose e popolari.
Nel 1972, ha venduto allo scoperto azioni di Polaroid, Electro-Optical Industries e Avon Products; nel 1973 ha venduto allo scoperto azioni di Kaufman e Brody, ottenendo ottimi rendimenti.
Steinhardt spesso fa sia acquisti che vendite allo stesso tempo, ottenendo risultati proficui in entrambi i casi. Nel 1983, ha acquistato 800.000 azioni di IBM a 117 dollari. Questa azione ha lentamente guadagnato 15 punti. La maggior parte degli investitori noterebbe questo aumento, ma non si accontenterebbe di chiudere la posizione, quindi non prenderebbe alcuna azione.
Successivamente, l'azione è tornata a 120 dollari, annullando gran parte dell'aumento. Steinhardt ha utilizzato un prestito di 100 milioni di dollari per acquistare a 117 dollari per azione, vendendo a circa 132 dollari e guadagnando oltre 10 milioni di dollari netti. Poi, quando il prezzo ha raggiunto il picco, ha venduto allo scoperto 250.000 azioni e ha chiuso la posizione quando il prezzo è sceso a 120 dollari, guadagnando ancora qualche milione di dollari. Steinhardt ha ammesso che le azioni IBM possono effettivamente generare profitti a lungo termine, ma lui non aspettava semplicemente che il prezzo raggiungesse il suo obiettivo; ha fatto di più e ha ottenuto di più.
Per ricevere tempestivamente informazioni di mercato, Steinhardt spende 35 milioni di dollari all'anno per acquisire tutte le informazioni disponibili a Wall Street. Ha da quattro a cinque trader che gestiscono rapporti con 80-90 broker, i quali ricevono continuamente telefonate da Wall Street per fornirgli notizie su potenziali operazioni profittevoli.
3. Steinhardt non crede mai alle opinioni dei broker
Steinhardt, pur spendendo enormi somme per ottenere informazioni da Wall Street, non crede mai alle opinioni dei broker. "Se un broker può realizzare enormi profitti, non venderebbe mai le sue opinioni, perché il rendimento sarebbe troppo basso". Ha sempre creduto che quelle persone seguissero solo la massa. Steinhardt tende a pensare in modo indipendente e a diversificare i suoi investimenti, investendo in vari settori del mercato azionario, anche se le azioni possono sembrare disordinate e prive di logica intrinseca, ciò gli consente di assemblare uno dei portafogli più potenti.
Oltre a non fidarsi facilmente di altre informazioni, Steinhardt ha anche menzionato che il segreto del successo è: "Il coraggio è più importante della conoscenza, e il momento è più importante della direzione".
La Fondazione Steinhardt ha subito una perdita di 1,3 miliardi di dollari in una sola notte
Anche i geni possono fallire, incluso Steinhardt. Durante la crisi del mercato obbligazionario del 1994, molti hedge fund hanno stimato che alcuni paesi europei avrebbero abbassato i tassi di interesse per stimolare l'economia in difficoltà, e Steinhardt ha quindi acquistato un gran numero di obbligazioni in attesa di un apprezzamento.
Come al solito, ha fatto ampio uso della leva finanziaria. Steinhardt e il suo fondo detenevano solo 30 miliardi di dollari in posizioni obbligazionarie, ma la Federal Reserve, a causa della forte economia nazionale, ha alzato i tassi di interesse di 25 punti base, costringendo l'Europa a seguire, e Steinhardt ha subito il più grande fallimento d'investimento della sua vita, perdendo in una sola notte 1,3 miliardi di dollari. Tuttavia, nel 1995, è tornato rapidamente a una crescita annuale composta del 25%.
Steinhardt si è stancato dell'acquisto e della vendita e si è ritirato
Nel 1995, Steinhardt ha dichiarato di essere stanco del mercato e delle operazioni di acquisto e vendita, affermando che i suoi soldi erano sufficienti, quindi ha deciso di andare in pensione e cercare altre emozioni. All'epoca, l'azienda aveva un patrimonio totale di 2,6 miliardi di dollari. Da allora, è stato attivamente coinvolto in attività di beneficenza, come donazioni alla New York University e alla Wildlife Conservation Society.
Inoltre, Steinhardt ha acquistato molte proprietà immobiliari, situate in aree con viali alberati, serbatoi e grandi piscine. Ha persino comprato molti animali, creando uno zoo privato, che nutre ogni giorno.
Ritorno nel mondo degli investimenti
Steinhardt è tornato nel mercato degli investimenti nel 2004. Ha lavorato per Index Development Partners, Inc., ora nota come WisdomTree Investments. È il presidente di WisdomTree, che offre fondi indicizzati basati su dividendi e rendimenti, piuttosto che sui tradizionali fondi indicizzati basati su capitalizzazione di mercato. Fino a settembre 2022, WisdomTree gestiva 74,55 miliardi di dollari in attività.
I 6 principi di investimento di Steinhardt
Steinhardt condivide con il pubblico degli investitori i suoi principi di investimento, che sono stati la base del suo successo.
Principio 1: Sbagliare il prima possibile
Prendi decisioni e implementale immediatamente, correggendo continuamente la decisione.
Principio 2: Fai ciò che ti piace
Seguendo questo percorso, la tua determinazione può garantire la felicità del successo a lungo termine, piuttosto che il vuoto dopo una speculazione temporanea.
Principio 3: Mantieni una relativa prontezza
Devi sempre studiare tutti i settori che possono portare ricchezza e percepire i cambiamenti del mercato prima degli altri.
Principio 4: Utilizza pienamente le informazioni
Molte informazioni sono inutili; la chiave è come gestire le informazioni disponibili, concentrandosi sulle questioni più importanti.
Principio 5: Fidati della tua intuizione
L'esperienza è una forma di ricchezza, e bisogna ammettere che l'intuizione è anche un accumulo di esperienza; la chiave è come trovare un equilibrio tra intuizione ed esperienza.
Principio 6: Non fare piccoli investimenti
Il tempo e l'energia delle persone sono limitati; quando si investe in modo rischioso, è fondamentale garantire che i rendimenti siano sufficienti a compensare le spese.
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