Il primo ministro e ministro degli Esteri del Qatar, Sheikh Mohammed bin Abdul Rahman Al Thani, ha espresso mercoledì il suo cauto ottimismo riguardo al raggiungimento di un accordo di cessate il fuoco e allo scambio di detenuti a Gaza, ma ha affermato che ciò richiede l'imposizione della "massima pressione" possibile su tutte le parti per porre fine i combattimenti.
In un'intervista con la rete britannica SkyNews a Londra, lo sceicco Mohammed bin Abdul Rahman ha commentato la dichiarazione del presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump riguardo al suo desiderio del ritorno dei detenuti israeliani a Gaza prima di prendere il potere il 20 gennaio.
Ha detto: "Abbiamo contatti con la prossima amministrazione e con i consiglieri del presidente Trump, e stiamo cercando di coordinare i nostri sforzi con loro. Siamo tutti d'accordo e speriamo di raggiungere una soluzione prima che il presidente Trump prenda il potere".
Ha sottolineato che la priorità è “stabilizzare la situazione a Gaza… Abbiamo priorità per ripristinare la sicurezza regionale”, e ha aggiunto che la squadra di Trump “vuole risolvere questo problema adesso, anche oggi”.
Poi ha continuato: "Ci si aspettava una dichiarazione come questa, e speriamo che la cosa abbia successo, e che il messaggio arrivi allo stesso modo ad entrambe le parti, cioè che questa situazione deve finire".
Alla domanda se Trump avesse chiarito che voleva risolvere la questione (la guerra a Gaza) entro il suo insediamento, il ministro ha risposto: “Sì, lo abbiamo sentito dalla sua squadra almeno nelle conversazioni a cui ho preso parte con loro , che vuole risolvere la questione adesso.

Riguardo agli sforzi in corso per raggiungere un accordo, ha detto: “Stiamo facendo del nostro meglio, non voglio rivelare ulteriori dettagli, voglio proteggere questo processo il più possibile e speriamo che non ci siano fughe di informazioni da una delle parti o un altro, ma è un peccato vedere lo spargimento di sangue e tutti i rischi che poniamo”. Anche quelli detenuti lì, le fughe di notizie e tutte queste notizie pubbliche non portano alcun beneficio, ma guadagnano punti politici per l’uno o l’altro partito”.
La senatrice repubblicana Lindsey Graham ha dichiarato venerdì in un'intervista ad Axios che Trump vuole concludere un accordo di cessate il fuoco a Gaza e scambiare prigionieri prima di entrare in carica il 20 gennaio.
Ufficio di Hamas a Doha
Il primo ministro del Qatar ha affermato che l’ufficio di Hamas a Doha è stato istituito “in piena trasparenza e coordinamento, e su richiesta degli Stati Uniti e di Israele, all’epoca, per fungere da piattaforma per i negoziati”.
Di conseguenza, ha affermato, dal 2014 è stato raggiunto più di un accordo di cessate il fuoco.