Microsoft, un'azienda tradizionalmente conservatrice, sta considerando di investire in Bitcoin nonostante l'opposizione di alcuni membri del suo consiglio. Questa mossa è significativa a causa della valutazione massiccia di Microsoft di 3 trilioni di dollari e va contro i principi di centralizzazione su cui sono state costruite molte aziende Big Tech. Il fatto che Microsoft stia anche considerando di investire in Bitcoin ha implicazioni per l'intera industria delle criptovalute e oltre, sebbene ci sia la possibilità che gli azionisti possano votare contro. L'eventuale ingresso di Microsoft in Bitcoin potrebbe segnalare una tendenza delle aziende conservative ad adottare la criptovaluta come un investimento legittimo, il che potrebbe portare a un periodo di stabilizzazione per Bitcoin e attirare ancora più interesse da parte di investitori esitanti.