La famosa rivista commerciale americana Forbes ha annunciato ieri la lista dei 30 under 30 per il 2025, che include 4 persone legate al settore delle criptovalute nella categoria finanza, tra cui il fondatore di Polymarket Shayne Copla, la co-fondatrice di Drift Protocol Cindy Leow, il co-fondatore di Ostium Labs Kiernan-Linn e Marco Antonio Ribeiro. (Riepilogo: Trump ha rotto la promessa di "non sostenere le criptovalute" e ha pagato le conseguenze! Forbes avverte: investitori, non esultate troppo presto) (Informazioni aggiuntive: Forbes ha pubblicato la lista delle "TOP50" aziende di intelligenza artificiale nel mondo, oltre a OpenAI, quali altre aziende AI hanno potenziale?) La famosa rivista commerciale americana (Forbes) ha annunciato ieri (3) la lista dei "30 under 30" per il 2025. Negli anni passati, Forbes ha selezionato 30 giovani talentuosi da diversi settori, tra cui finanza, istruzione, musica, arte, energia e tecnologia verde, giochi, media e altro ancora. Nella lista relativa al settore finanziario, ci sono 4 persone legate al settore delle criptovalute, tra cui: il fondatore della piattaforma di previsione decentralizzata Polymarket Shayne Copla, la co-fondatrice del protocollo DeFi Drift Protocol Cindy Leow, il co-fondatore della startup di criptovalute Ostium Labs Kiernan-Linn e Marco Antonio Ribeiro. Vale la pena notare che il CEO della società di infrastruttura blockchain Alchemy, Nikil Viswanathan, è stato un giudice per questa lista finanziaria. Forbes 30 Under 30 è una lista di vergogna? Anche se è motivo di gioia essere riconosciuti da Forbes, secondo quanto riportato in precedenza da Dongqu, molte persone di successo e aziende che sono apparse nella lista di Forbes hanno finito per affrontare conseguenze gravi come la prigione o il fallimento, e per questo motivo la comunità spesso scherza dicendo: "Apparire su Forbes significa che presto avrai problemi". A questo proposito, Forbes ha anche creato un elenco di "Hall of Shame", che include 10 persone che erano sulla lista 30 Under 30, ma che hanno successivamente avuto comportamenti inappropriati. Di seguito sono riportati alcuni dei personaggi che sono apparsi nell'Hall of Shame, raccogliendo informazioni da Business Insider: Sam Bankman-Fried: co-fondatore di FTX, è stato accusato di bancarotta a causa dei legami eccessivi tra FTX e Alameda, e di aver utilizzato i fondi dei clienti per acquistare beni di lusso e proprietà, alla fine è stato condannato per sette reati di frode e cospirazione. Caroline Ellison: ex fidanzata di SBF, ex CEO di Alameda Research. Martin Shkreli: fondatore di MSMB Capital, noto per aver aumentato drasticamente il prezzo di un farmaco per trattare le infezioni parassitarie, e successivamente incarcerato per frode finanziaria per quattro anni. Charlie Javice: fondatore della compagnia Frank, che affermava di aiutare gli studenti universitari a ottenere aiuti finanziari, successivamente acquisita da JPMorgan. Accusato di frode, poiché il numero reale di utenti di Frank era molto inferiore ai 4,25 milioni dichiarati. Nate Paul: fondatore di World Class Capital Group, investitore immobiliare, la cui azienda ha raggiunto una valutazione di 1 miliardo di dollari, successivamente accusato di frode e cospirazione. Lucas Duplan: fondatore della fintech Clinkle, la cui azienda non è riuscita a lanciare un prodotto di pagamento mobile efficace, portando alle dimissioni dei dipendenti e alle richieste di rimborso da parte degli investitori. Cody Wilson: fondatore di Defense Distributed, attivista per i diritti delle armi, noto per aver pubblicato online i progetti di pistole stampate in 3D, successivamente condannato per reati sessuali. Steph Korey: co-fondatrice della compagnia di bagagli Away, accusata di maltrattare i dipendenti e di imporre un carico di lavoro eccessivo, portando alle sue dimissioni. Inoltre, include anche il fondatore di Project Veritas James O’Keefe e l'editore della rivista Women Of the City Phadria Prendergast. Forbes elenca le 30 principali criptovalute zombie che recentemente hanno visto un aumento esplosivo. D'altra parte, la lista delle criptovalute di Forbes potrebbe avere anche un potere di indicatore inverso; secondo quanto riportato in precedenza da Dongqu, Forbes ha nominato 20 token di blockchain pubblici come "cripto zombie" a marzo, criticandoli dicendo che, oltre alla speculazione, non avevano praticamente alcun valore. Tuttavia, nel contesto del recente aumento dei token alternati, questa lista di cripto zombie ha riacceso il dibattito nella comunità, poiché contiene molti token che sono aumentati recentemente, tra cui XRP, ADA, LTC, di cui XRP è aumentato del 420% nell'ultimo mese, diventando il terzo token per capitalizzazione di mercato, contraddicendo fortemente la lista di cripto zombie di Forbes. Forbes ha elencato 20 token di blockchain zombie notizie correlate. (Rinforzo) Il volume degli ETF Ethereum di BlackRock ha raggiunto un massimo storico, Robinhood lancia un servizio di staking ETH in Europa. Panoramica jump.fun: emissione di token con un premio di 6 ETH di liquidità, potrebbe aiutare Ethereum a riconquistare il territorio meme? Bernstein: l'approvazione per gli ETF spot su Ethereum potrebbe arrivare molto presto! I flussi di capitale in ETH potrebbero raddoppiare. "Forbes 2025 '30 under 30' ha 4 giovani dell'industria delle criptovalute, questa volta finirà male?" Questo articolo è stato originariamente pubblicato su Dongqu BlockTempo (Dongqu Trends - il media di notizie blockchain più influente).