Il co-fondatore di Ethereum, Vitalik Buterin, ha recentemente parlato in un'intervista della sua visione futura per Ethereum, delle questioni pubbliche globali e degli aiuti umanitari nella guerra russo-ucraina, evidenziando come sia passato dall'innovazione tecnologica all'azione umana.
Primo viaggio in Cina e nascita della comunità locale delle criptovalute
Vitalik visitò la Cina per la prima volta nel 2014 e intraprese un viaggio di tre settimane, visitando vari team a Pechino, Shanghai, Hangzhou e Shenzhen, comprese borse come Huobi e OKCoin e miner. Vitalik è rimasto colpito dallo sviluppo della blockchain in Cina all'epoca, ritenendo che la scala superasse addirittura quella degli Stati Uniti.
Nel 2015, Vitalik tornò in Cina e collaborò strettamente con sostenitori come il gruppo Wanxiang e il CEO di BitShares, Shen Bo. Vitalik ricorda che il gruppo Wanxiang aveva acquistato 410.000 Ether (ETH) a un prezzo di 1,2 dollari, non solo salvando la situazione finanziaria della Ethereum Foundation, ma diventando anche un fattore chiave nello sviluppo di Ethereum.
La trasformazione culturale di Bitcoin, dalla diversità a una visione unica
Vitalik ricorda la comunità di Bitcoin dei primi tempi, affermando che i sostenitori dal 2011 al 2013 erano piuttosto vari, comprendendo liberali, socialisti e persone con diverse posizioni, che discutevano razionalmente questioni sociali. Ma con la nascita di Ethereum e la disputa sulla dimensione dei blocchi, la comunità di Bitcoin ha gradualmente iniziato a dividersi, formando infine una visione unica centrata sull'"oro digitale".
Vitalik sottolinea che i sostenitori dei piccoli blocchi di Bitcoin si concentrano sul posizionare Bitcoin come "oro digitale" e sperano di utilizzare la Lightning Network come soluzione per il livello dei pagamenti. Tuttavia, nella pratica, l'Lightning Network si è sviluppata piuttosto lentamente a causa di problemi di centralizzazione e stabilità. Rispetto all'atteggiamento aperto di Ethereum verso le applicazioni innovative, la comunità di Bitcoin appare eccessivamente conservatrice.
Differenze culturali tra Ethereum e Bitcoin, confronto di visioni e valori
Vitalik ha descritto le differenze culturali tra Bitcoin ed Ethereum come un confronto di valori. Ha affermato che i detentori di Bitcoin tendono a concentrarsi maggiormente sulla crescita della propria ricchezza, ponendo l'accento sulle performance di prezzo di Bitcoin e sulla conservazione degli asset. La comunità di Ethereum, d'altra parte, è più focalizzata sullo sviluppo dei servizi pubblici, come DeFi, SocialFi e cooperazione globale.
Sottolinea che l'obiettivo di Ethereum è costruire una rete aperta condivisa a livello globale, realizzando varie applicazioni tramite contratti intelligenti e offrendo maggiori possibilità per le tecnologie future. Ritiene che questo impegno per il bene pubblico sia la principale ragione per cui Ethereum continua ad attrarre utenti e sviluppatori.
L'intento originale della blockchain, libertà e decentralizzazione
Vitalik ritiene che la visione centrale di Ethereum sia più adeguatamente descritta come un "computer mondiale" decentralizzato. Ha menzionato che la maggior parte delle applicazioni passate dipendevano da server centralizzati per la gestione dei dati, il che comportava monopolio dei prezzi, rischi per la privacy e problemi di controllo degli utenti.
E lui e il co-fondatore di Polkadot, Gavin Wood, hanno cercato di utilizzare la tecnologia blockchain per costruire una piattaforma informativa decentralizzata, promuovendo ulteriormente il concetto di open source. Riguardo all'affermazione se "Ethereum sia una nazione digitale", ritiene che Ethereum dovrebbe concentrarsi sull'offrire una piattaforma tecnologica neutra, piuttosto che intervenire eccessivamente nelle politiche pubbliche.
Lo shock e l'azione della guerra russo-ucraina, da sorpresa a impegno
L'inizio della guerra russo-ucraina ha scioccato Vitalik. Il 24 febbraio 2022, ha assistito all'attacco delle forze russe all'Ucraina e quella sera ha condannato la guerra su Twitter, confermando rapidamente che l'indirizzo per le donazioni in criptovalute pubblicato dal governo ucraino era corretto. Dopo aver confermato, Vitalik ha immediatamente fatto una donazione di supporto e ha invitato altri a contribuire per aiutare l'Ucraina.
Successivamente, Vitalik si sentì ancora più arrabbiato per la notizia del massacro di Bucha e donò altri 5 milioni di dollari. Ha ammesso che, dopo aver partecipato a questo sostegno, potrebbe non essere mai più in grado di tornare in Russia, poiché al suo ritorno potrebbe essere immediatamente arrestato. Ha descritto quest'esperienza come una svolta significativa nella sua vita, che lo ha trasformato da innovatore tecnologico a attivista impegnato in questioni umanitarie globali.
La visione globale della blockchain, l'importanza delle aree marginali
Vitalik ritiene che il valore della blockchain risieda nella risoluzione del problema della "fiducia", specialmente nei paesi con sistemi finanziari instabili, come l'Argentina. Ha menzionato che l'Argentina è stata a lungo influenzata da un'alta inflazione, e la fiducia della popolazione nella valuta legale e nel sistema bancario è quasi crollata; in questo momento la blockchain diventa un'importante alternativa.
Ha anche menzionato che la blockchain è una delle poche piattaforme in grado di oltrepassare confini e culture, in grado di operare in aree dove c'è sfiducia nei sistemi finanziari tradizionali o nella tecnologia centralizzata, e ha dichiarato che il vantaggio della blockchain è che consente a persone di tutto il mondo di utilizzare in modo equo, indipendentemente da fattori geografici e politici.
(Le dichiarazioni di Michael Saylor sul custode di Bitcoin suscitano polemiche, Vitalik: questo non è il significato dell'esistenza delle criptovalute)
Questo articolo esplora la visione del mondo e le azioni di Vitalik: la comunità di Bitcoin si preoccupa solo delle performance di prezzo, mentre Ethereum si concentra sul bene pubblico. È apparso per la prima volta su Chain News ABMedia.