La scena crypto australiana affronta un cambiamento poiché la Commissione australiana per i titoli e gli investimenti (ASIC) propone nuove regole di licenza per gli asset digitali. Rilasciata il 4 dicembre, la guida suggerisce di classificare molti asset crypto come prodotti finanziari, richiedendo alle aziende di ottenere licenze costose. Questa mossa potrebbe mettere in difficoltà le startup più piccole, potenzialmente costringendole a trasferirsi all'estero a causa dell'aumento dei costi di conformità. Mentre alcuni vedono questo come un onere normativo, altri accolgono con favore la chiarezza che porta. L'ASIC è aperta a feedback fino a febbraio 2025, con linee guida finali previste per metà 2025.