Autore: Nancy, PANews

Dopo 44 anni, la Corea del Sud ha improvvisamente vissuto un decreto di emergenza che è durato solo 6 ore; questa mossa inaspettata ha scioccato la Corea del Sud e il mondo intero, provocando forti fluttuazioni nel mercato e facendo sentire agli anziani sudcoreani, che sono entrati nel mercato da poco, l'enorme volatilità delle criptovalute.

Sebbene il decreto di emergenza in Corea del Sud sia stato revocato, l'intreccio tra turbolenze politiche e fluttuazioni di mercato ha creato enormi opportunità di arbitraggio, e il grande afflusso di capitali ha messo in evidenza la resilienza del mercato delle criptovalute rispetto ai rischi regionali.

Il decreto di emergenza in Corea del Sud ha provocato turbolenze nel mercato, con ingenti afflussi di capitali per acquisti a basso prezzo.

Nella notte del 3 dicembre, il presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol ha improvvisamente annunciato un decreto di emergenza, accusando il principale partito di opposizione sudcoreano di strumentalizzare il Parlamento e di creare caos nel paese, portando all'immobilizzo dell'intero sistema amministrativo, e ha dichiarato che avrebbe ripulito le "forze anti-nazionali". Successivamente, il palazzo del Parlamento sudcoreano è stato bloccato, molte camionette blindate sono entrate nel centro città e il clima di mercato in Corea del Sud è rapidamente caduto nel panico. Va notato che l'ultima volta che la Corea del Sud ha annunciato un decreto di emergenza è stata nel 1980, e questa misura ha sollevato preoccupazioni su una possibile ripetizione della "Primavera di Seoul" nella realtà.

Tuttavia, solo poche ore dopo, il Parlamento sudcoreano ha approvato la richiesta di revoca del decreto di emergenza durante una riunione d'emergenza. Il partito di opposizione Democratico Unito ha dichiarato che presenterà accuse di sedizione contro il presidente Yoon Suk-yeol, il ministro della Difesa e il ministro della Sicurezza Amministrativa, e avvierà l'impeachment. Il partito Democratico Unito ha affermato di stare promuovendo un caso di impeachment contro il presidente Yoon Suk-yeol, prevedendo di completare la redazione dei documenti necessari entro oggi; il partito di governo sudcoreano ha anche raggiunto un "certo consenso" su questioni come la richiesta di dimissioni del presidente Yoon Suk-yeol, della totale uscita del governo e della revoca del ministro della Difesa.

Con la revoca del decreto di emergenza e la dichiarazione del governo sudcoreano che fornirà liquidità illimitata al mercato se necessario, il clima di mercato si è gradualmente stabilizzato. Sebbene l'andamento futuro della politica sudcoreana sia incerto, il turbinio politico ha creato enormi opportunità di profitto per il mercato.

Durante il periodo di attuazione del decreto di emergenza, il mercato finanziario sudcoreano ha subito forti fluttuazioni. A causa delle severe normative KYC e dei controlli sui cambi in Corea del Sud, la liquidità delle piattaforme di scambio di criptovalute è relativamente isolata, e il cambiamento politico ha portato a un forte crollo nel mercato delle criptovalute sudcoreano, con Bitcoin che ha visto un calo temporaneo del 30% e XRP addirittura un calo del 60% in breve tempo. Questo crollo ha provocato un grave premio negativo nel mercato sudcoreano, con ingenti flussi di capitali per l'arbitraggio e l'acquisto a basso prezzo che sono affluiti nelle piattaforme di scambio sudcoreane, portando persino a interruzioni o ritardi nel trading su piattaforme come Upbit e Bithumb.

Secondo i dati di CoinMarketCap, nell'arco di 24 ore, il volume totale degli scambi di varie piattaforme di criptovalute sudcoreane ha raggiunto 34,2 miliardi di dollari, un nuovo massimo annuale, con Upbit che ha registrato un volume di scambi di 27,25 miliardi di dollari. Inoltre, secondo il monitoraggio di Lookonchain, dopo che la Corea del Sud ha annunciato il "decreto di emergenza", molti grandi investitori hanno trasferito enormi quantità di USDT a Upbit, probabilmente per cercare di acquistare a basso prezzo. Un'ora dopo l'annuncio del "decreto di emergenza", oltre 163 milioni di USDT sono entrati in Upbit. Con l'afflusso di capitali per l'acquisto e l'arbitraggio, il premio negativo delle criptovalute su Upbit si è rapidamente ridotto.

È interessante notare che il tumulto del decreto di emergenza in Corea del Sud ha anche portato alla speculazione su alcune azioni e token MEME legati al concetto di ricostruzione della Corea. Ad esempio, il titolo "Han Construction" ha aperto con un limite di aumento, e il token MEME "KoreaCTO" ha visto un'impennata di decine di volte la scorsa notte.

Le vecchie criptovalute stanno diventando le nuove preferite degli investitori sudcoreani, con i pensionati degli anni '60 che entrano nel mercato.

Il mercato delle criptovalute in Corea del Sud è storicamente noto per l'effetto gregge tra i piccoli investitori e il premio del kimchi; recentemente, con il riscaldamento del mercato, il volume degli scambi ha superato quello del mercato azionario sudcoreano. Dall'esplosione del volume degli scambi, dal miglioramento graduale della regolamentazione politica e dal cambiamento nella struttura degli investitori, la Corea del Sud è diventata uno dei principali attori del mercato globale delle criptovalute.

Secondo il media sudcoreano Pulse, citando i dati di CryptoQuant, il volume totale mensile degli scambi di stablecoin delle cinque principali piattaforme CEX sudcoreane – Upbit, Bithumb, Coinone, Korbit e GOPAX – è di circa 16,17 trilioni di won sudcoreani (11,5 miliardi di dollari), un incremento di sette volte rispetto ai circa 2 trilioni di won registrati all'inizio dell'anno, ed è la prima volta che il volume mensile degli scambi di stablecoin in Corea del Sud supera i 10 trilioni di won.

In effetti, insieme ai cambiamenti economici in Corea del Sud e alle variazioni della politica monetaria interna, sempre più investitori sudcoreani stanno iniziando a investire nel mercato delle criptovalute, mostrando un entusiasmo molto elevato. Secondo un rapporto pubblicato il 3 dicembre da 10x Research, nelle ultime 24 ore, il volume degli scambi al dettaglio nel mercato delle criptovalute sudcoreano è aumentato a 18 miliardi di dollari, raggiungendo il secondo livello più alto dell'anno, superando i 14 miliardi di dollari del mercato azionario locale.

Dietro a questa crescita, gli anziani in Corea del Sud sono diventati partecipanti importanti nel mercato delle criptovalute locale. Secondo quanto riportato da Pioneer Economy, il numero di conti degli utenti oltre i 60 anni sulle principali piattaforme di scambio di criptovalute in Corea del Sud, Upbit e Bithumb, ha raggiunto 775.700 (fino alla fine di settembre), con un aumento del 30,4% rispetto alla fine del 2021. Questo gruppo di età detiene criptovalute per un valore totale di 6,7609 trilioni di won, con un investimento medio di circa 8,72 milioni di won (circa 6.173 dollari), il più alto tra tutte le fasce d'età. Allo stesso tempo, il saldo dei depositi a vista delle cinque principali banche sudcoreane è di 592,67 trilioni di won, con una diminuzione di 26,95 trilioni di won (circa 1,91 miliardi di dollari) rispetto alla fine di giugno, il livello più basso dall'inizio dell'anno.

Nella scelta degli investimenti, le criptovalute più volatili sono diventate una scelta popolare per gli investitori sudcoreani. Prendendo come esempio i dati di Upbit, tra gli asset con il volume di scambio più alto nelle ultime 24 ore, oltre a Bitcoin, Ethereum e stablecoin, anche criptovalute come XRP, DOGE, IOTA e H BAR hanno avuto un volume di scambio elevato.

Inoltre, il governo sudcoreano sta attivamente promuovendo lo sviluppo del mercato delle criptovalute a livello politico. Ad esempio, recentemente il Parlamento sudcoreano ha raggiunto un accordo per rinviare l'imposizione di tasse sulle criptovalute al 2027; questo è il terzo rinvio di questo tipo da quando la tassa è stata proposta per la prima volta nel 2020. Il governo sudcoreano ha anche elaborato un piano per consentire gradualmente alle aziende di aprire conti in valuta legale per beni virtuali, permettendo inizialmente l'apertura di conti nominativi (fase 1) per enti non profit come ministeri governativi centrali, governi locali, enti pubblici e università; Simon Kim, CEO della principale società di venture capital per criptovalute in Corea, Hashed, ha rivelato che il governo sudcoreano potrebbe presto consentire l'emissione di criptovalute domestiche e aprire investimenti istituzionali in criptovalute. Tuttavia, nel contempo, la Corea del Sud sta anche inasprendo la regolamentazione del mercato delle criptovalute, ampliando l'ambito delle indagini sulla manipolazione dei prezzi delle criptovalute per includere gli investitori privati; il presidente della FSC sudcoreana ha annunciato che saranno adottate misure rigorose per evitare che le risorse virtuali diventino "scappatoie" nel sistema anti-riciclaggio.