Arthur Hayes, co-fondatore dell'exchange di criptovalute BitMEX, ha attirato l'attenzione di recente a causa della sua forte critica all'offerta iniziale di monete (ICO) di EOS del 2017. In un post sul blog intitolato "La Cura", Hayes ha definito l'ICO l'offerta "più distruttiva di valore" dell'anno. Hayes ha approfondito la stagnazione post-lancio di EOS.

La sua critica si concentra sui metodi controversi del progetto, in particolare sulla sua struttura di governance centralizzata. Ha offerto una storia di avvertimento sui pericoli di investire in progetti che promettono tecnologia rivoluzionaria ma non riescono a mantenere le promesse a lungo termine.

ICO di EOS: L'ICO che ha stabilito un record, ma ha deluso

Quando EOS ha lanciato il suo ICO nel giugno 2017, è rapidamente diventato la più grande vendita di token nella storia delle criptovalute, raccogliendo 4,1 miliardi di dollari in un anno. La comunità crypto era entusiasta, sperando che avrebbe risolto i problemi di scalabilità e migliorato la governance decentralizzata.

Tuttavia, dopo il lancio, EOS ha avuto problemi con glitch tecnici, problemi di governance e mancanza di innovazione. Nel 2019, la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha accusato Block.one di aver condotto un'offerta di titoli non registrata. Questo ha portato a un accordo di 24 milioni di dollari. Le grandi promesse di EOS si sono gradualmente rivelate vuote.

I Rischi dei Token Sovrastimati: Il Consiglio di Cautela di Hayes

Uno dei messaggi chiave di Hayes è il pericolo di investire in token ad alta valutazione completamente diluita (FDV) e a bassa fluttuazione. Ha avvertito che i token quotati su scambi centralizzati, come EOS, possono essere solitamente sovrastimati, causando perdite significative per gli investitori.

Secondo Hayes, questi token spesso sembrano promettenti all'inizio ma non soddisfano le aspettative, come nel caso di EOS. Sottolinea l'importanza di comprendere i rischi associati a tali token e sostiene una maggiore cautela nel mercato.

Hayes ha richiamato l'attenzione sul netto contrasto tra l'hype iniziale di EOS e la sua stagnazione a lungo termine. Nonostante questi fallimenti, EOS ha mantenuto una capitalizzazione di mercato di 1,2 miliardi di dollari. Hayes vede questo come un riflesso della natura imprevedibile e volatile del mercato delle criptovalute. Al suo picco, il prezzo di EOS ha raggiunto $22,89 nell'aprile 2018, ma da allora è crollato del 95%, scambiando a soli $1,15 oggi.

Hayes esorta a una nuova visione per gli ICO

Sebbene Hayes sia critico nei confronti dell'ICO di EOS, non è del tutto scettico nei confronti del modello ICO. Chiede un ritorno agli ICO che offrano reali opportunità per gli investitori al dettaglio di partecipare a progetti con potenziale a lungo termine.

Hayes sostiene di concentrarsi su nuovi progetti che possono dimostrare il loro valore attraverso l'innovazione. Sottolinea l'importanza di mantenere le promesse per guadagnare fiducia e supporto. Crede che questo sia la chiave per rilanciare la fiducia degli investitori e garantire il successo delle future iniziative blockchain.

Il post Arthur Hayes critica EOS e i progetti ICO sovrastimati è apparso per primo su TheCoinrise.com.