Nel regno imprevedibile delle criptovalute, il Dogecoin ha sempre recitato la parte del giullare—una moneta digitale nata da uno scherzo, alimentata dalla cultura internet e catapultata alla fama dalle eccentriche riflessioni del più ricco appassionato di meme del mondo, Elon Musk. Ma e se il giullare aspirasse improvvisamente al trono? Questa è la domanda avvincente che ronzia nei circoli crypto mentre le voci di una potenziale domanda di ETF Dogecoin per il 2025 guadagnano terreno.

Perché un ETF Dogecoin potrebbe avere senso

L'ascesa degli ETF crypto ha già colpito Wall Street. Gli ETF Bitcoin sono una realtà, e gli ETF Ethereum si stanno accumulando alla SEC come auto in un ingorgo durante le vacanze. Allora perché non il Dogecoin? Gli sostenitori sostengono che la popolarità senza pari del Dogecoin e la sorprendente durabilità del mercato lo rendono un ovvio contendente per lo status di ETF.

“Il Dogecoin ha ciò che la maggior parte degli asset manca: una fanbase estremamente leale che probabilmente affluirà in massa verso un prodotto ETF,” dice un analista finanziario che, si dice, possieda un Shiba Inu. “I regolatori stanno iniziando ad accogliere le criptovalute come classe di attivo. Il Dogecoin potrebbe cavalcare quell'onda.”

È un punto valido. Gli atteggiamenti normativi nei confronti delle criptovalute sono cambiati da uno scetticismo totale a un coinvolgimento cauto. Se Bitcoin ed Ethereum possono farcela, perché non il Dogecoin? Dopotutto, Wall Street ha abbracciato fenomeni più stravaganti—ricordi GameStop?

Quando la Cultura Meme Incontra le Dinamiche di Mercato

Eppure, l'assurdità del Dogecoin potrebbe essere la sua arma segreta. A differenza di altre criptovalute, il Dogecoin incarna la confluenza tra cultura internet e finanza, rendendolo tanto un fenomeno culturale quanto un esperimento economico. Un ETF Dogecoin non sarebbe solo un prodotto d'investimento; sarebbe una dichiarazione audace—un dito negli occhi della finanza tradizionale.

Eric Balchunas, analista senior ETF di Bloomberg, l'ha riassunto perfettamente: “È DOGE un ponte troppo lontano? Forse. Ma nel mondo degli ETF, non dire mai mai. Qualcuno ci proverà. Perché no?”

2025: L'Anno del Doge?

Mentre il calendario si avvicina al 2025, le speculazioni su un ETF Dogecoin sono destinate ad intensificarsi. Potrebbe realmente succedere, o è solo un altro sogno irrealizzabile delle criptovalute? Una cosa è chiara: un ETF Dogecoin approvato segnerebbe un momento cruciale nella storia finanziaria, la prova che l'improbabile non è solo possibile ma inevitabile.

Per ora, trader e appassionati continueranno a tenere d'occhio il DOGE. Con previsioni di prezzo ottimistiche e il mantra sempre presente di “Doge a $1” che echeggia nei forum, il memecoin originale continua a catturare l'immaginazione. Raggiungerà il Dogecoin un dollaro entro il 2025—o anche prima? Nel mondo imprevedibile delle criptovalute, nulla sembra escluso. Come vedremo di seguito, altri trader hanno anche previsioni di prezzo più elevate per il Dogecoin.

Su X, il trader e analista crypto Bluntz ha scritto che “Doge/btc da una prospettiva ciclica è ora in un'enorme tendenza rialzista, ha fatto un ciclo ABC durato dal 21 al 24 che ha avuto un calo del 90%. Mi aspetto che doge/btc raggiunga un nuovo massimo storico in questo ciclo e una semplice estensione 1.618 misurata dal ciclo precedente è tipicamente una buona e semplice misurazione. Questo ci porta a 0.00002 che è del 373% più alto, ma aspetta, c'è di più.

Ciò è contro btc, tuttavia, penso anche che btc sarà intorno a 140 forse anche più alto quando questo ciclo finirà. Quindi mettiamo un altro 45% su quel 373%, il che ci dà circa il 420% (per la cultura) dai livelli attuali, i calcoli sono probabilmente errati ma non mi interessa, hai capito il punto. $1 è semplice e bello da dire ma il vero obiettivo è $2.20.

#Share1BNBDaily