La Cambogia ha bloccato l'accesso a 16 siti web di exchange di criptovalute, tra cui importanti piattaforme come Binance, Coinbase e OKX, nell'ambito del suo impegno per regolamentare il mercato delle risorse digitali.

L'azione, attuata dall'Autorità di regolamentazione delle telecomunicazioni della Cambogia (TRC), prende di mira le piattaforme che operano senza le dovute licenze rilasciate dall'Autorità di regolamentazione dei titoli e degli scambi della Cambogia (SERC).

Cambogia contro criptovalute: nuove regole mirano a frenare le attività illecite

È stato riferito che le autorità hanno limitato l'accesso a 102 domini in una direttiva firmata dal presidente facente funzione del TRC Srun Kimsann, concentrandosi principalmente sugli exchange di criptovalute e sui siti di gioco d'azzardo online. Le autorità hanno bloccato l'accesso al sito Web, ma le app mobili per queste piattaforme rimangono funzionanti.

La repressione riflette l'approccio cauto della Cambogia alle criptovalute. Solo due entità sono attualmente autorizzate a operare sotto il programma SERC's FinTech Regulatory Sandbox. I regolatori vietano a queste piattaforme autorizzate di facilitare lo scambio di beni digitali per valute fiat, inclusi il riel cambogiano e i dollari statunitensi.

Questo passo arriva nonostante le partnership di Binance in Cambogia. Nel 2022, Binance ha firmato un memorandum d'intesa con il SERC per assistere nello sviluppo delle normative sulle valute digitali. Binance ha anche collaborato con il Royal Group, un importante conglomerato cambogiano, e ha formato funzionari del Ministero degli Interni per rilevare crimini legati alle criptovalute all'inizio di quest'anno.

Paradosso delle Criptovalute in Cambogia

Le misure regolatorie della Cambogia arrivano in un contesto di crescente scrutinio sul suo ruolo come hub per truffe cripto e crimine informatico. L'Ufficio delle Nazioni Unite contro Droga e Crimine ha segnalato il paese come un hotspot per attività illecite, inclusi riciclaggio di denaro e transazioni nel dark web facilitate tramite criptovalute.

Syndicati criminali legati a reti di gioco d'azzardo e frode cinesi hanno trafficato circa 30.000 individui in Cambogia e nel vicino Myanmar. I criminali costringono queste vittime a creare profili falsi e orchestrare truffe, incluse schemi di criptovalute fraudolenti, sotto grave coercizione.

“Huione Guarantee, un mercato online legato al conglomerato cambogiano, Huione Group, è stato recentemente esposto come un attore significativo nel facilitare crimini informatici. La nostra copertura del servizio è molto più ampia di quanto riportato in precedenza: abbiamo identificato che la piattaforma ha elaborato più di 49 miliardi di dollari in transazioni di criptovaluta dal 2021”, ha scoperto Chainalysis.

Molte di queste attività sono collegate a Sihanoukville, una città nota per le operazioni di gioco d'azzardo online illegali. La Cambogia ha vietato tali attività nel 2020 dopo pressioni da Pechino, ma i resti dell'economia sotterranea persistono.

Il rapporto di Chainalysis ha rivelato miliardi in operazioni di 'pig butchering' legate a Huione Guarantee. Questa scoperta ha intensificato le preoccupazioni globali riguardo al quadro normativo e di enforcement della Cambogia per le attività di criptovaluta.

Nonostante la sua repressione sulle piattaforme di scambio, la Cambogia rimane un attore significativo nel panorama globale delle criptovalute. La Cambogia si colloca tra le prime 20 per utilizzo di criptovalute al dettaglio pro capite, con il 70% delle transazioni tramite scambi centralizzati. Statista prevede che il mercato degli Attivi Digitali in Cambogia genererà 8 milioni di dollari di entrate nel 2024, anche se la crescita potrebbe rallentare entro il 2025.

Digital Asset Market Growth Cambodia.Crescita del Mercato degli Attivi Digitali in Cambogia. Fonte: Statista.

Il governo ha abbracciato l'innovazione finanziaria digitale attraverso il sistema di pagamenti Bakong, che ha elaborato 200 milioni di transazioni nel 2023. Tuttavia, la criptovaluta rimane ufficialmente vietata mentre prospera informalmente attraverso mercati peer-to-peer e piattaforme come Huione Guarantee.

La Politica di Sviluppo Fintech della Cambogia delinea piani per un quadro normativo completo per beni digitali e sistemi di finanza decentralizzati. Queste misure mirano a affrontare i crimini finanziari e sostenere un'economia digitale più organizzata negli anni a venire.

Repressioni Cripto Altrove

Le azioni della Cambogia fanno parte di una tendenza globale. Nel settembre 2024, le autorità tedesche hanno chiuso 47 scambi di criptovalute per presunti riciclaggio di denaro. Hanno citato transazioni anonime senza adeguati protocolli KYC.

Nel novembre 2024, l'Autorità di Condotta Finanziaria del Regno Unito ha introdotto una “roadmap” per normative più rigorose sulle criptovalute. Queste includono requisiti di capitale e regole sul trading di interni, che dovrebbero essere attuate entro il 2026.

Nel frattempo, Coinbase continua ad affrontare sfide significative negli Stati Uniti. Nel giugno 2023, la SEC ha accusato Coinbase di operare come un mercato dei valori mobiliari non registrato, broker e agenzia di compensazione.

Coinbase ha cercato di respingere il caso, ma un tribunale di New York ha negato questa mozione a marzo 2024. Le accuse della SEC sono state autorizzate a procedere. Le battaglie regolatorie di Coinbase sottolineano le incertezze più ampie che affrontano gli scambi di criptovalute negli Stati Uniti.

Man mano che i paesi intensificano le misure di enforcement, l'industria delle criptovalute affronta un punto di infrazione cruciale. Trovare un equilibrio tra innovazione e conformità determinerà la traiettoria degli attivi digitali in mercati come Cambogia, Germania, Regno Unito e Stati Uniti. Per ora, gli attori delle criptovalute devono navigare in un ambiente normativo sempre più frammentato e sfidante.