Il Ministro degli Affari Esteri Diana Mondino ha condiviso questo sviluppo sulla piattaforma X il 21 dicembre, in risposta a un decreto governativo in Argentina.
Diana Mondino, Ministro degli Affari Esteri argentino, ha annunciato la legalizzazione di alcuni tipi di valute nei contratti, tra cui Bitcoin come forma di pagamento accettata, secondo il decreto governativo. In un post del 21 dicembre sulla piattaforma X, Mondino ha indicato che il decreto sembra mirato alla riforma economica e all'eliminazione delle restrizioni, consentendo l'uso di BTC e altre criptovalute a livello nazionale a condizioni specifiche.
Il decreto, intitolato "Base per la rivitalizzazione dell'economia argentina", approvato il 20 dicembre, non menziona esplicitamente le criptovalute ma include disposizioni che consentono ai debitori di scegliere valute non legalmente riconosciute in Argentina per il pagamento. Mondino ha dichiarato: "Affermiamo e confermiamo che in Argentina i contratti possono essere regolati con Bitcoin e qualsiasi altra criptovaluta".
Il presidente Javier Milei nominò Mondino ministro degli Affari esteri dopo la sua vittoria elettorale sull'allora ministro delle Finanze Sergio Massa. Molti nella comunità vedono la vittoria di Milei come un segnale positivo per l'adozione delle criptovalute in Argentina.
Milei ha assunto l'incarico in un contesto di crescente inflazione in tutto il paese. Il decreto economico ha fatto seguito al suo primo discorso nazionale, delineando le misure per affrontare le preoccupazioni economiche dell'Argentina.
Il Presidente in precedenza si riferiva a Bitcoin come a un movimento volto a restituire il denaro ai suoi creatori originali, il settore privato. Da quando è entrato in carica, non ha commentato pubblicamente le risorse digitali.