Titolo originale: Analisi di Coin Center del panorama delle politiche sulle criptovalute dopo le elezioni

Autore: Peter Van Valkenburgh

Compilato da: Mensh, ChainCatcher

Le criptovalute hanno ricevuto molta attenzione nelle recenti elezioni, con molte persone che si chiedono quanto sarà amichevole il nuovo governo e il Congresso. In breve, ci aspettiamo che alcune aree migliorino, mentre altre continueranno a affrontare sfide. Ci aspettiamo che, nel campo della regolamentazione dei titoli e delle banche, la realizzazione di buone politiche possa essere più facile, mentre potrebbero esserci regole più chiare per regolare i mercati secondari centralizzati e gli emittenti di stablecoin centralizzati.

Nel campo del riciclaggio di denaro, della segnalazione fiscale e delle sanzioni, le prospettive sono meno certe. Coin Center continuerà a concentrarsi sulla protezione dei diritti di chi sviluppa software per la privacy e di chi desidera utilizzare questi strumenti, comuni americani. Ecco le nostre riflessioni su queste questioni e una prima analisi delle opportunità e delle sfide future.

Come pensare alle questioni delle criptovalute durante un cambio di governo

Le questioni politiche delle criptovalute possono essere approssimativamente suddivise in due categorie: problemi di sorveglianza (segnalazione fiscale, BSA Legge sulla segretezza bancaria, AML Legge contro il riciclaggio di denaro, sanzioni) e problemi di protezione degli investitori (SEC, CFTC, banche). La realizzazione di buone politiche in una categoria non garantisce risultati positivi simili nell'altra categoria. Le giustificazioni dietro ogni campo politico sono diverse (proteggere gli investitori contro l'identificazione e il blocco dei flussi di denaro illegali), e anche le motivazioni politiche e le opportunità di costruzione di alleanze variano a seconda dell'attenzione a un campo specifico.

Allo stesso modo, l'ecosistema delle criptovalute può essere suddiviso in due categorie: aziende centralizzate (fornitori di portafogli custodiali, scambi centralizzati, emittenti fidati) e sviluppatori e utenti di infrastrutture decentralizzate (sviluppatori di protocolli, portafogli non custodiali e sviluppatori di applicazioni, nonché utenti non intermediari di questi protocolli e applicazioni).

Coin Center spera di realizzare buone politiche in tutti i settori, ma la nostra missione principale è difendere i diritti degli sviluppatori e degli utenti di strumenti decentralizzati e peer-to-peer. Una regolamentazione eccessiva nel campo della protezione degli investitori o della sorveglianza potrebbe minacciare gli sviluppatori e gli utenti. Tuttavia, le recenti minacce provenienti dal settore della sorveglianza sono più profonde.

Ecco un grafico sulle azioni politiche passate e potenziali future, che ti aiuterà a comprendere questo quadro:

Potresti notare che la casella nell'angolo in basso a destra appare eccessivamente affollata. Questa parte potrebbe essere il nostro pregiudizio. La missione di Coin Center si concentra sul diritto degli sviluppatori di infrastrutture decentralizzate di pubblicare codice (questione del Primo Emendamento) e di fermare obblighi di sorveglianza impropri (questione del Quarto Emendamento), e il quarto quadrante è esattamente il campo di battaglia dove si intersecano questi due temi. Anche se potremmo avere pregiudizi, negli ultimi quattro anni questo campo di problemi sembra davvero essere più aggressivo rispetto ad altri. Ci sono molte spiegazioni per questo, tra cui argomenti riguardanti l'aura politica e i cicli delle notizie, politici che collegano erroneamente o opportunisticamente tragedie di politica globale e diplomatica alle criptovalute (come il finanziamento di Hamas, i tentativi dei oligarchi russi di eludere le sanzioni), e la formazione di alleanze politiche, dove la sinistra e la destra, sebbene raramente raggiungano un consenso, a volte trovano punti in comune su questioni di sicurezza nazionale e percezione della sorveglianza.

Qual è la minaccia più grande?

Negli ultimi anni, la libertà degli utenti e degli sviluppatori di criptovalute è stata seriamente minacciata. Nelle sue regole di ridefinizione delle transazioni e nelle azioni di enforcement contro fornitori di portafogli come Metamask e Coinbase Wallet, abbiamo visto la SEC essere eccessivamente aggressiva nel regolare direttamente gli sviluppatori e gli utenti individuali nelle sue regole di ridefinizione delle transazioni. Anche i problemi di sorveglianza stanno iniziando a emergere:

6050I (nota del traduttore: la legge 6050I richiede che tutte le transazioni di asset digitali di valore superiore a $10.000 siano segnalate all'agenzia fiscale, a partire dal 1° gennaio 2024).

Sanzioni su Tornado Cash (nota del traduttore: l'8 agosto 2022, l'OFAC (Ufficio per il Controllo dei Beni Stranieri) del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha aggiunto Tornado Cash alla sua lista di sanzioni, accusando l'applicazione aperta di aver facilitato il riciclaggio di miliardi di dollari).

Regole di divulgazione dei broker (nota del traduttore: nell'agosto 2023, il Tesoro ha pubblicato una proposta di regolamento che mira a definire che, ai fini della legge fiscale, se una persona legata alle criptovalute è considerata un "broker", deve raccogliere informazioni personali sugli utenti dei suoi strumenti crittografici e riportarle all'IRS (Internal Revenue Service) per scopi fiscali).

E per le accuse di trasferimento di valuta senza licenza contro gli sviluppatori non custodiali (nota del traduttore: il 24 aprile 2024, l'atto di accusa contro Samourai Wallet è stato declassificato. Nello stesso giorno, nel caso di Tornado Cash, il Dipartimento di Giustizia ha opposto una mozione di rigetto e di esclusione delle prove contro Roman Storm. I pubblici ministeri hanno ampliato la definizione di trasferimento di fondi, il che potrebbe influenzare lo stato legale dei fornitori di portafogli di criptovalute.). Nel frattempo, al Congresso, ci opponiamo a quelle legislazioni che impongono obblighi di sorveglianza irragionevoli agli sviluppatori non custodiali in fatture come il CANSEE (Crypto Asset National Security Enhancement Act) e il DAMLA (Digital Asset Market Structure and Regulatory Accountability Act).

Questa è una guerra di logoramento

Tre minacce principali ci vengono in mente: (1) 6050I, (2) sanzioni su Tornado Cash, (3) accuse di trasferimento di valuta senza licenza. Prima di tutto, abbiamo già in corso una causa relativa a 6050I; sosteniamo che il rapporto obbligatorio senza mandato alla IRS che include informazioni personali su chi riceve oltre $10000 in criptovalute è incostituzionale. In secondo luogo, riguardo alle sanzioni su Tornado Cash, sosteniamo che la legge sulle sanzioni non conferisce al Tesoro il potere di vietare agli americani di utilizzare strumenti come i contratti intelligenti, poiché questi strumenti non sono né stranieri né di loro proprietà. Terzo, siamo terrorizzati nel vedere che il distretto meridionale di New York ha intentato cause per trasferimento di valuta senza licenza contro gli sviluppatori di strumenti software non custodiali (Tornado Cash e Samurai Wallet), e continueremo a fare del nostro meglio per aiutare gli imputati in questi casi. Anche se sotto l'amministrazione Trump ci potrebbero essere dei cambiamenti al Dipartimento di Giustizia, esso mantiene la sua indipendenza politica, quindi è improbabile che abbandoni queste accuse a causa di un cambio di governo.

Possiamo rimanere ottimisti?

In termini semplici, il nuovo governo sarà favorevole alle aziende centralizzate negli Stati Uniti, soprattutto in materia di protezione degli investitori. Poiché i servizi intermediari e la formazione di capitale efficace sono fondamentali per migliorare l'attrattiva delle criptovalute presso un pubblico tecnologicamente meno maturo. Tuttavia, come se la caverà il campo cruciale che Coin Center sta seguendo, ovvero quello che influisce sugli sviluppatori e sugli utenti di strumenti e servizi realmente decentralizzati?

A livello istituzionale, ci sono motivi per credere che, a causa del sostegno generale del presidente Trump alle criptovalute e delle possibili nomine che farà alla SEC e al Tesoro, la controversa regolamentazione in corso potrebbe essere congelata o addirittura abbandonata. Questo sarebbe un risultato positivo, poiché la ridefinizione delle transazioni della SEC e le regole sui broker per gli sviluppatori non custodiali pendono su di noi come una spada di Damocle.

È incerto se il nuovo governo avrà interesse a ridurre le sanzioni e le politiche di antiriciclaggio eccessive, che sono al centro del quarto quadrante. Tuttavia, speriamo ancora che, anche sotto una SEC più amichevole, politiche severe di sorveglianza e controllo continueranno a allontanare gli innovatori dagli Stati Uniti, a reprimere lo sviluppo e a privare gli americani comuni dei benefici di queste tecnologie (ma non impediranno efficacemente ai criminali e ai terroristi di utilizzare queste tecnologie).

Siamo anche ottimisti sul fatto che il Congresso potrebbe svolgere un ruolo maggiore nell'opposizione ai problemi di sorveglianza. I membri hanno inviato lettere criticando l'attuazione di 6050I, le sanzioni su Tornado Cash e le accuse di trasferimento di valuta senza licenza. Leggi come il (Blockchain Regulatory Clarity Act) forniranno soluzioni legislative per le accuse di trasferimento di valuta senza licenza, e siamo pronti a trovare una strada di cooperazione bipartisan per farla passare.

Ci aspettiamo di collaborare con il nuovo governo su questo tema; se saremo in grado di presentare le nostre argomentazioni in modo convincente, ci ascolteranno equamente. Nel lungo corso della storia, i diritti costituzionali degli Stati Uniti, in particolare il nostro rispetto per la libertà di parola e la nostra vigilanza contro perquisizioni e sequestri senza mandato, dovrebbero garantire che questo sia il miglior luogo per costruire e utilizzare criptovalute e reti blockchain aperte. "Supportare le criptovalute" non significa solo scegliere leader istituzionali più amichevoli o implementare normative a sostegno delle attività commerciali, ma implica anche uno spirito profondamente americano: alzarsi per la privacy e la libertà di parola nei momenti più difficili, specialmente quando gli interessi della sicurezza nazionale crescono e l'ombra del crimine e del terrorismo oscurano temporaneamente la nostra libertà, privacy e apertura.