La Banca Centrale Europea ha rilasciato un secondo rapporto di aggiornamento che descrive i progressi compiuti nella pianificazione del rilascio del suo Euro digitale. Nonostante sia progressivo, il rapporto ha evidenziato alcune sfide che affrontano il processo. Queste sfide includono limiti di detenzione per le Valute Digitali delle Banche Centrali (CBDC), privacy e armonizzazione normativa.
Il rapporto di progresso evidenzia la prima metà della fase preparatoria, dopo la fase di indagine e progettazione. Il Gruppo di Sviluppo delle Regole (RDG) dello schema dell'Euro digitale è stato strumentale nel guidare il processo di revisione e nell'intraprendere azioni basate sulla revisione. Alcune azioni includono il lancio dei sette nuovi flussi di lavoro del RDG con partecipanti al mercato e banche centrali a maggio 2024.
Il RDG sta definendo il libro delle regole per l'Euro digitale.
Il libro delle regole si è concentrato su aree critiche, comprese le norme minime di esperienza utente, gestione del rischio e specifiche di attuazione. Il RDG sta lavorando alla fase successiva del libro delle regole, che dovrebbe essere finalizzato durante la fase di preparazione dell'euro digitale. I commenti dalla revisione intermedia del RDG dovrebbero essere inclusi. Il libro delle regole è fondamentale per autenticare gli Euro digitali. Stabilisce le basi affinché gli Euro digitali siano accettati in tutta Europa, proprio come i pagamenti in contante. Il loro rapporto è atteso a luglio 2025.
È necessaria ulteriore ricerca sui profili degli utenti per stabilire le probabili esigenze degli utenti. I ricercatori sono ansiosi di stabilire i limiti di detenzione preferiti dagli utenti. Un'area che decideranno dopo i risultati della ricerca tecnica condotta con le Banche Nazionali.
Il rapporto ha sottolineato:
“Sono in corso attività di ricerca utente complete e di sperimentazione tecnica per raccogliere informazioni utili sulle preferenze degli utenti e sviluppare casi d'uso innovativi per l'euro digitale.”
~ Rapporto di progresso dell'Euro digitale della BCE
Il team di progetto affronta i limiti di detenzione e la selezione dei fornitori per l'Euro digitale.
In precedenza, ci sono stati rapporti secondo cui i limiti di detenzione hanno creato uno stallo tra le banche centrali nazionali ed europee. Una soluzione pratica sotto esame per mantenere un limite massimo di detenzione è una “cascata inversa.” Il piano è di vedere eventuali Euro digitali in eccesso automaticamente trasferiti a fiat in un conto bancario collegato. Il rapporto ha anche aggiunto che un team sta lavorando a una soluzione per le transazioni offline senza fornire dettagli.
Il rapporto prevede una forte concorrenza tra fornitori di servizi europei e non europei e sottolinea la ricerca di più servizi tecnici, comprese le wallet.
Il team di progetto ha sviluppato passi per le procedure di approvvigionamento per la selezione di potenziali fornitori per la Piattaforma di Servizi dell'Euro Digitale. È in corso una gara per componenti esterni e le valutazioni sono in corso. Le banche centrali nazionali dell'Eurosistema sono invitate a fare offerte per i componenti interni.
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