Le battaglie di mercato sono intense, come si comporterà il mercato dopo questa fase di consolidamento ad alti livelli?
Articolo: ChandlerZ, Foresight News
Dopo aver raggiunto un picco di 99.600 dollari il 26 novembre, il Bitcoin è sceso di oltre l'8% il 27, toccando un minimo intorno ai 90.800 dollari. Fino al 3 dicembre, il prezzo del Bitcoin è risalito a circa 96.000 dollari, ma le fluttuazioni sono state relativamente intense.
Il Bitcoin è a un passo dalla soglia dei 100.000 dollari, il che significa che il mercato sta affrontando un punto di rottura tecnico chiave. Questo livello storico non è solo una soglia psicologica importante, ma potrebbe anche diventare un punto di svolta per ulteriori aumenti di prezzo.
Ma è evidente che attualmente, avvicinandosi a questo livello, le divergenze interne nel mercato stanno aumentando. Da un lato, i fondi istituzionali, rappresentati da MicroStrategy, continuano ad accumulare, sostenendo la domanda di acquisto di Bitcoin e spingendo i prezzi verso l'alto; dall'altro lato, i detentori a lungo termine nel mercato scelgono di vendere a livelli di prezzo elevati, realizzando profitti. Questo gioco di potere tra grandi investitori e istituzioni ha portato a una notevole resistenza nel ritmo di crescita del mercato, rendendo difficile il superamento di questa importante soglia.
In poche parole, l'acquisto continuo di fondi istituzionali e il comportamento di vendita dei detentori a lungo termine si oppongono, creando pressione e sfide per l'andamento del mercato.
Chi sta vendendo
Durante questo aumento di fine anno, gli investitori a lungo termine hanno iniziato a vendere in massa le loro riserve di Bitcoin, approfittando dell'aumento della liquidità e della crescente domanda.
Dal settembre scorso, le vendite di Bitcoin da parte degli investitori a lungo termine hanno raggiunto un picco di circa 507.000 Bitcoin. Anche se questo numero è elevato, è comunque inferiore rispetto ai 934.000 Bitcoin venduti durante il forte aumento dei prezzi di marzo 2024.
È importante notare che la velocità di vendita degli investitori a lungo termine ha superato il picco storico di marzo 2024, attualmente il Bitcoin che realizzano profitti quotidianamente rappresenta lo 0,27% del loro totale, una velocità che in passato è stata superata solo per 177 giorni, indicando che questo gruppo di investitori sta vendendo in modo più aggressivo.
Inoltre, il governo degli Stati Uniti sta anche vendendo simultaneamente i Bitcoin sequestrati dalla Silk Road. Secondo i dati di Arkham, nella mattinata del 3 dicembre, un indirizzo contrassegnato come del governo degli Stati Uniti ha trasferito 19.800 BTC a Coinbase Prime, per un valore di circa 1,92 miliardi di dollari.
In precedenza, il tribunale distrettuale del nord della California aveva stabilito di consentire al governo degli Stati Uniti di disporre legalmente di questi Bitcoin sequestrati. Battle Born Investments aveva cercato di ottenere la proprietà di questi Bitcoin attraverso un appello, ma la decisione della Corte Suprema ha respinto la sua richiesta. Poiché il tribunale di grado inferiore ha ordinato al governo degli Stati Uniti di "disporre di beni sequestrati secondo la legge", i marshal degli Stati Uniti o altre agenzie potrebbero ricevere a breve indicazioni dal tribunale di vendere questo lotto di Bitcoin rubati dalla Silk Road.
A ottobre, la Corte Suprema degli Stati Uniti ha rifiutato di esaminare l'appello di Battle Born Investments e altri riguardo a 69.370 Bitcoin legati alla Silk Road. Ciò significa che questi Bitcoin potrebbero presto essere messi all'asta.
I dati di Dune mostrano che il governo degli Stati Uniti detiene attualmente 183.422 Bitcoin, del valore di circa 17,64 miliardi di dollari, provenienti principalmente dai casi del Silk Road e dell'hacking di Bitfinex nel 2020.
Chi sta comprando
Mentre i detentori a lungo termine iniziano a distribuire le loro riserve di Bitcoin, dall'altra parte del mercato ci sono grandi investitori istituzionali, come MicroStrategy e MARA, che continuano a mostrare un forte interesse per il Bitcoin, spingendo la crescita della domanda di Bitcoin attraverso l'iniezione di capitali e stabilizzando in parte il supporto di valore del mercato.
MicroStrategy ha acquistato circa 15.400 Bitcoin per un totale di circa 1,5 miliardi di dollari, a un prezzo medio di 95.976 dollari per Bitcoin, nel periodo dal 25 novembre al 1 dicembre.
Nello stesso periodo, MicroStrategy ha anche venduto 3.728.507 azioni della società, raccogliendo circa 1,5 miliardi di dollari. Fino al 1° dicembre, l'azienda ha dichiarato che dei 21 miliardi di dollari previsti per l'emissione di azioni e i 21 miliardi di dollari per il finanziamento di titoli a reddito fisso, rimangono circa 11,3 miliardi di dollari di azioni da vendere. Questo piano di finanziamento prevede di raccogliere un totale di 42 miliardi di dollari nei prossimi tre anni, principalmente per ulteriori acquisti di Bitcoin.
Secondo i dati di Saylortracker, fino al 1° dicembre, MicroStrategy possedeva un totale di 402.100 Bitcoin, per un valore superiore a 38 miliardi di dollari.
Questo annuncio segna il quarto acquisto di Bitcoin su larga scala da parte di MicroStrategy. L'11 novembre, il fondatore di MicroStrategy, Michael Saylor, ha dichiarato che MicroStrategy ha acquistato 27.200 BTC per circa 2,03 miliardi di dollari, a un costo medio di 74.463 dollari; il 18 novembre, MicroStrategy ha annunciato di aver utilizzato i proventi della vendita di azioni per acquistare nuovamente 51.780 Bitcoin per 4,6 miliardi di dollari dal 11 al 17 novembre, con un prezzo medio di acquisto di 88.627 dollari; il 25 novembre, Michael Saylor ha dichiarato che MicroStrategy ha nuovamente acquistato 55.500 Bitcoin a un prezzo medio di circa 97.862 dollari, per un valore totale di circa 5,4 miliardi di dollari.
Non è sorprendente che la società mineraria quotata in borsa MARA si sia unita al gruppo di riserve strategiche di Bitcoin, il 2 dicembre MARA ha annunciato che l'importo totale delle obbligazioni preferenziali convertibili a scadenza nel 2031 emesse è stato aumentato a 850 milioni di dollari (inizialmente annunciato come 700 milioni di dollari).
MARA ha anche concesso agli acquirenti iniziali delle obbligazioni il diritto di acquistare fino a un massimo di 150 milioni di dollari di obbligazioni entro 13 giorni dalla data di emissione. I proventi netti saranno utilizzati per acquistare più Bitcoin e per usi aziendali generali, che potrebbero includere capitale operativo, acquisizioni strategiche, espansione di attivi esistenti e rimborso di debiti aggiuntivi e altri debiti non pagati.
Secondo il rapporto finanziario del terzo trimestre dell'azienda, fino al 31 ottobre, MARA possedeva 26.747 BTC nel suo bilancio, producendo 2.070 BTC nel terzo trimestre e acquistando 6.210 BTC, di cui 4.144 BTC sono stati acquistati utilizzando il ricavato di 300 milioni di dollari di obbligazioni preferenziali convertibili, a un prezzo medio di 59.500 dollari.
Negli ultimi anni, MicroStrategy ha aumentato costantemente la sua quantità di Bitcoin attraverso finanziamenti a debito, mentre MARA, come principale società mineraria di Bitcoin, sta ampliando ulteriormente i suoi attivi in Bitcoin attraverso attività minerarie continue e acquisti strategici. È proprio l'acquisto continuo da parte di queste istituzioni che ha creato una forza importante nel mercato del Bitcoin, contrastando parte della pressione di vendita da parte degli investitori al dettaglio e inviando segnali di investimento a lungo termine sul mercato.
Oltre a MicroStrategy e MARA, le società quotate negli Stati Uniti come SAIHEAT, Genius Group, Anixa Biosciences, la compagnia AI Genius Group, la società israeliana di immunoterapia clinica Enlivex Therapeutics e le società quotate in Cina come SOS, hanno in un certo grado dichiarato l'intenzione di acquistare Bitcoin come riserva aziendale. In particolare, nell'attuale contesto macroeconomico, i tassi di interesse bassi, l'aumento dell'inflazione e l'incertezza dei rendimenti delle classi di attivi tradizionali, stanno spingendo più istituzioni ad includere il Bitcoin nelle loro allocazioni di attivo, cercando diversificazione e conservazione del valore.
Inoltre, il flusso mensile di fondi negli ETF Bitcoin spot ha raggiunto i 6,5 miliardi di dollari, stabilendo un nuovo massimo storico, superando di gran lunga qualsiasi record precedente.
In questo contesto, possiamo considerare che l'evoluzione del mercato del Bitcoin si trova in un punto di svolta chiave. Prima di tutto, la soglia dei 100.000 dollari potrebbe diventare un nodo cruciale per il superamento della barriera del Bitcoin in questo ciclo. Con l'ingresso continuo delle istituzioni e la crescente domanda di mercato, il prezzo del Bitcoin, avvicinandosi a questo importante livello psicologico, potrebbe attirare un'attenzione e una partecipazione più ampia da parte del mercato, portando a una nuova fase.
Tuttavia, le istituzioni spesso mostrano esitazione in momenti cruciali come questo, e questa attitudine di attesa potrebbe portare il mercato a un certo grado di volatilità e aggiustamenti dopo una fase di rialzo fluido, specialmente nel breve termine, dove la volatilità dei prezzi potrebbe aumentare, causando pressione sul mercato.
Inoltre, è importante chiarire che la struttura dei costi e gli obiettivi di investimento delle istituzioni e dei detentori a lungo termine differiscono sostanzialmente. I detentori a lungo termine tendono a mantenere il Bitcoin con una base di costo più bassa e una visione più a lungo termine, con l'obiettivo di realizzare una crescita di valore in futuro. L'ingresso degli investitori istituzionali, in particolare quelli che annunciano investimenti in Bitcoin a livelli relativamente alti, potrebbe comportare costi di ingresso più elevati e un ambiente di mercato più complesso, inclusi i prezzi delle azioni.
Riflettendo sui picchi dei mercati rialzisti degli anni passati, possiamo vedere che molte istituzioni sono entrate nel mercato quando i prezzi erano elevati, affrontando infine il rischio di correzioni di prezzo. Pertanto, nell'attuale ambiente di mercato, sebbene la partecipazione delle istituzioni abbia portato nuova energia al mercato del Bitcoin, gli investitori dovrebbero rimanere vigili, valutare con cautela i rischi di mercato e evitare di inseguire ciecamente i massimi.