Arthur Hayes ha pubblicato un post esplorando la possibilità di un ritorno del mercato ICO. Ha sottolineato che, da quando l'euforia delle ICO è terminata nel 2017, la formazione di capitale è diventata meno pura, discostandosi dallo scopo di suscitare la bramosia della comunità. Al contrario, ci sono token con alta FDV, bassa offerta circolante o supportati da VC. Finora, i token VC hanno avuto una performance scadente in questo ciclo di mercato rialzista (dal 2023 a oggi).
Ha precedentemente osservato che, in media, le performance dei token tradizionali nel 2024 sono inferiori di circa il 50% rispetto ai token principali (BTC, ETH e/o SOL). Gli investitori retail possono alla fine acquistare i token di questi progetti tramite le principali CEX, ma non sono disposti a pagare prezzi così elevati. Di conseguenza, i team di market making interni degli exchange, i destinatari degli airdrop e i market maker di terze parti svendono i token in mercati con scarsa liquidità, portando a performance deludenti. L'industria crypto sembra aver dimenticato che il terzo grande pilastro della proposta di valore crypto è quello di rendere ricchi gli investitori retail.
Hayes ritiene che il modello ICO abbia vantaggi significativi in termini di liquidità, esperienza utente e velocità della blockchain. Per le parti coinvolte nei progetti e per gli investitori, Hayes consiglia di dire un deciso 'no' a tre situazioni:
- Progetti con alta FDV e bassa circolazione supportati da VC;
- Token sopravvalutati listati su CEX;
- Persone che promuovono comportamenti di trading che considerano 'irresponsabili'.
Hayes ha aggiunto: 'Gli investitori retail si sono resi conto involontariamente che il rapporto rischio-rendimento dei token VC è scadente, quindi li evitano e scelgono le meme coin. Creiamo di nuovo un fervente supporto tra gli utenti per i nuovi progetti crypto, dando loro l'opportunità di ottenere enormi ricchezze.'