Il popolare memecoin Pepe (PEPE) ha raggiunto il massimo storico di $ 0,000025 il 14 novembre, ma da allora è sceso del 20% a causa delle maggiori prese di profitto.
Attualmente scambiato a $ 0,000020, gli indicatori sul grafico dei prezzi suggeriscono un ulteriore potenziale di ribasso. Questa analisi identifica i livelli di prezzo chiave a cui i possessori di token devono prestare attenzione.
I venditori di Pepe stabiliscono il dominio Sul grafico giornaliero di PEPE/USD, l'indicatore Chaikin Money Flow (CMF) della valuta si sta preparando a superare la soglia dello zero. Al momento della stesura di questo articolo, l'indicatore di momentum si trova sulla linea centrale.
Il CMF è un indicatore che misura l'accumulo e la distribuzione di un asset confrontando i movimenti dei prezzi con il volume degli scambi in un determinato periodo di tempo. Quando questo indicatore scende, segnala che c’è più distribuzione (pressione di vendita) che accumulazione (pressione di acquisto), suggerendo che lo slancio rialzista si sta indebolendo.
Un eventuale calo sotto lo zero per il CMF del PEPE confermerebbe un'inversione di tendenza e segnalerebbe un ritorno allo slancio ribassista, esercitando un'ulteriore pressione al ribasso sui prezzi.
PEPE CMF. Fonte: TradingView
Inoltre, anche il Moving Average Convergence Divergence (MACD) di PEPE conferma questa tendenza al ribasso. Al momento in cui scriviamo, la linea MACD del token (blu) è sotto la linea del segnale (arancione).
Questo indicatore misura l’andamento del prezzo e lo slancio dell’asset, identificando potenziali punti di inversione. Nel caso di PEPE, quando la linea MACD è al di sotto della linea del segnale, il prezzo del token sta vivendo uno slancio al ribasso, segnalando un'opportunità di presa di profitto per i trader.
PEPE MACD | Fonte: TradingView