Gli Stati Uniti trasferiscono 2 miliardi di dollari in bitcoin su Coinbase

Secondo quanto riportato da Cointelegraph, il governo degli Stati Uniti ha trasferito il 2 dicembre bitcoin del valore di circa 2 miliardi di dollari (circa 19.800 bitcoin) all'exchange Coinbase, suscitando grande attenzione nel mercato.

La piattaforma di analisi blockchain Arkham ha tracciato questa transazione, mostrando che il governo ha speso solo 3,34 dollari in commissioni per completare questo enorme trasferimento di fondi.

Da dove provengono i bitcoin del governo degli Stati Uniti?

Questi bitcoin provengono da un caso importante. Nel 2014, il governo degli Stati Uniti ha sequestrato la piattaforma di scambio del dark web "Silk Road", che era un'importante via di transazione illegale nel dark web, principalmente per la compravendita di droga e servizi illeciti.

Nel 2022, il governo degli Stati Uniti ha sequestrato circa 50.000 bitcoin dalle mani del principale colpevole dell'hack della Silk Road, James Zhong.

Fino ad agosto di quest'anno, il governo degli Stati Uniti deteneva un totale di 69.370 bitcoin correlati alla Silk Road, del valore di circa 4,4 miliardi di dollari all'epoca.

È importante notare che la Corte Suprema degli Stati Uniti ha recentemente rifiutato di esaminare un caso relativo alla proprietà di questi bitcoin, il che significa che il governo può disporre liberamente di questi beni.

(Crypto City) ha riferito che, solo nelle due settimane di luglio e agosto 2024, il governo degli Stati Uniti ha trasferito circa 2,6 miliardi di dollari in bitcoin a nuovi indirizzi di wallet, alimentando speculazioni sul possibile smaltimento futuro di tali asset.

Gli Stati Uniti trasferiscono una grande quantità di bitcoin, suscitando panico nel mercato.

Dopo che Arkham ha monitorato e pubblicato la notizia del trasferimento di bitcoin da parte degli Stati Uniti, il mercato ha immediatamente reagito, con gli investitori preoccupati che il governo degli Stati Uniti potesse vendere questi bitcoin, causando un'ondata di vendite nel mercato.

I dati di CoinGecko mostrano che il bitcoin è sceso a un minimo di circa 94.600 dollari, per poi risalire sopra i 96.000 dollari.

Tuttavia, Coinbase ha firmato un contratto di gestione degli asset con il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, quindi sta solo custodendo gli asset per il governo, il che significa che questi bitcoin non torneranno "immediatamente sul mercato".

Un altro argomento politico di grande interesse è che Trump aveva promesso di rilasciare il fondatore della Silk Road, Ross Ulbricht, prima delle elezioni e intendeva anche consentire al governo degli Stati Uniti di mantenere i bitcoin attualmente detenuti o acquisiti in futuro, il che aggiunge variabili all'intero caso.

In ogni caso, questo enorme trasferimento di bitcoin evidenzia nuovamente il significativo potere del governo degli Stati Uniti nel mercato delle criptovalute e ricorda agli investitori di prestare attenzione ai potenziali cambiamenti di mercato.

I lettori curiosi degli indirizzi bitcoin del governo degli Stati Uniti possono monitorarli tramite la piattaforma Arkham. Dati attuali indicano che il wallet del governo degli Stati Uniti detiene i seguenti token:

  • 188.000 bitcoin (inclusi i risultati delle forze dell'ordine come Silk Road, l'hack di Bitfinex, ecc.)

  • 59.568 ether (ETH)

  • 122 milioni di tether (USDT)

  • Piccole quantità di WBTC, BNB, BUSD, AUSDC e WETH

美國政府持有之加密貨幣資產Fonte dell'immagine: gli asset crittografici detenuti dal governo degli Stati Uniti

【Disclaimer】Il mercato comporta rischi, gli investimenti devono essere effettuati con cautela. Questo articolo non costituisce un consiglio sugli investimenti, gli utenti dovrebbero considerare se le opinioni, i punti di vista o le conclusioni in questo articolo siano adatte alla loro situazione specifica. Investendo su questa base, si assume la responsabilità.

"Allerta di grande volatilità! Il governo degli Stati Uniti ha trasferito 2 miliardi di dollari in bitcoin all'exchange, sta per svendere?" Questo articolo è stato pubblicato per la prima volta su "Crypto City"