La Cambogia ha bloccato 16 siti di scambio di criptovalute, tra cui Binance e Coinbase, ma le applicazioni rimangono disponibili. Questa mossa evidenzia le sfide che il paese affronta nel controllare il mercato delle criptovalute illegali. Nonostante le pressioni internazionali, gli sforzi di regolamentazione del governo cambogiano hanno un impatto limitato sul trading decentralizzato, ma hanno influenzato alcuni partecipanti legittimi del settore. 💡Cosa ne pensi, questa misura di blocco può effettivamente migliorare i problemi di sicurezza informatica? Ti invitiamo a condividere le tue opinioni nei commenti!