CoinVoice ha recentemente appreso che il cofondatore di Ethereum, Vitalik Buterin, ha dichiarato in un'intervista a Wu Shuo Blockchain che, dopo il lancio della mainnet di Ethereum nel 2015, la fondazione era quasi a corto di fondi. Wanxiang ha acquistato 410.000 Ether al prezzo di 1,2 dollari ciascuno, investendo un totale di 500.000 dollari per supportare lo sviluppo della fondazione; questo investimento potrebbe 'aver salvato la fondazione'. Vitalik ritiene che l'idea di blocchi grandi sia più corretta, ma la scarsa capacità di esecuzione sia la principale ragione del suo fallimento. Ha sottolineato che attualmente la comunità di Bitcoin è troppo concentrata sul prezzo e le prospettive di sviluppo tecnologico non sono ottimistiche.

Parlando della guerra tra Russia e Ucraina, Vitalik ha affermato che questo conflitto lo ha cambiato profondamente. Dopo aver espresso supporto pubblico per l'Ucraina, ha realizzato che potrebbe non essere mai più in grado di tornare in Russia e potrebbe anche affrontare una pena di 10-15 anni.

Per quanto riguarda la posizione di Ethereum, Vitalik è più incline al concetto di 'computer mondiale', ritenendo che non sia solo una catena, ma un ecosistema in grado di supportare vari tipi di applicazioni. [Link originale]