Autore: David Canellis
Traduzione: Blockchain colloquiale
Le fluttuazioni estreme di Bitcoin ci hanno già insegnato a 'accettare ciò che viene'.
Sembriamo essercene già abituati: anche in un mercato rialzista travolgente, non possiamo evitare forti ritracciamenti che frantumano le nostre speranze, sogni e saldi nei portafogli.
Pertanto, è comprensibile pensare che Bitcoin possa improvvisamente scendere del 50% durante la corsa verso un prezzo a sei cifre o più.
Ha senso avere tali aspettative?
In primo luogo, è necessario chiarire che Bitcoin ha effettivamente una 'tradizione' di crollare di circa l'80% dal picco del mercato rialzista al fondo del mercato orso. Da quando Bitcoin ha iniziato a salire drasticamente nel 2011, ogni ciclo ha seguito questa regola quasi senza eccezioni.
Tuttavia, questo articolo non discute i ritracciamenti durante i mercati orsi (per questo, puoi fare riferimento alle nostre analisi precedenti). Al contrario, ci concentreremo sui ritracciamenti durante il mercato rialzista, come quello che stiamo vivendo attualmente.
Il grafico sottostante mostra le prestazioni del prezzo di Bitcoin su sei diverse durate temporali, che variano da tre giorni a tre mesi, presentate in modo rotante, dal punto di partenza del ciclo (minimo) al massimo storico (picco).
Ogni linea rappresenta un intervallo di tempo. Ad esempio, la linea viola scura rappresenta la differenza percentuale tra il minimo giornaliero e il prezzo di apertura di tre giorni prima, mentre la linea verde rappresenta un confronto simile su un periodo di tre mesi.
La linea tratteggiata in basso rappresenta il livello di ritracciamento del 50%. Come mostrato, durante il mercato rialzista dal 2015 agosto a dicembre 2017, non ci sono stati ritracciamenti così significativi.
In questo ciclo, il ritracciamento più grande si è verificato verso la fine di settembre 2017, con un calo del 40% in due settimane.
Tuttavia, durante il successivo mercato rialzista dal 2018 al 2021, ci sono stati tre forti ritracciamenti superiori al 50%.
Uno di questi eventi è stato il crollo del mercato di marzo 2020, innescato dalla pandemia, durante il quale i mercati azionari hanno vissuto una serie di 'lunedì neri'.
Bitcoin è sceso del 50% o più in quasi tutti i periodi di tempo, tranne che per il periodo di tre mesi che è leggermente inferiore al 50%, pari al 47%.
Altri due forti ritracciamenti si sono verificati a maggio e luglio 2021, quando Bitcoin è sceso da oltre 60.000 dollari al minimo di 30.000 dollari. Tuttavia, nei successivi quattro mesi, Bitcoin ha rapidamente recuperato fino a quasi 69.000 dollari, un nuovo massimo.
Questo ritracciamento è relativamente moderato, il ritracciamento più significativo del mercato rialzista si è verificato nella prima settimana di agosto.
Bitcoin è sceso del 30% in più di un ciclo temporale, passando da oltre 70.000 dollari a giugno a un minimo di 49.200 dollari.
Certo, ciò non significa che Bitcoin abbia perso la sua volatilità. Credo ancora che le future tendenze continueranno ad oscillare.
È interessante notare che i ritracciamenti più gravi nella storia tendono a verificarsi alla fine dei mercati rialzisti.
Pertanto, più a lungo il mercato rialzista dura senza forti ritracciamenti, maggiore è l'incertezza riguardo alle future tendenze, il che contribuisce a quella 'sensazione di brivido' unica nell'investire in Bitcoin.
