Charles Hoskinson invita a un nuovo inizio nelle comunità blockchain, esortando all'unità per portare le criptovalute nel mainstream entro il 2025.
Nonostante le tensioni passate con ecosistemi rivali, Hoskinson crede che il momento sia maturo per una collaborazione per espandere l'impatto globale della blockchain.
Il fondatore di Cardano sottolinea l'importanza di mettere da parte i conflitti passati per sbloccare il pieno potenziale della tecnologia blockchain.
Charles Hoskinson, il fondatore di Cardano, ha esortato la comunità blockchain a lavorare per costruire l'ecosistema cripto. Nel suo ultimo post su X, Hoskinson affronta i conflitti con i rivali di tali ecosistemi e chiede alla comunità di Cardano di guardare avanti verso un nuovo inizio.
https://twitter.com/IOHK_Charles/status/1862917341291675777
Hoskinson ha rimpianto le dichiarazioni passate rivolte a Bitcoin, XRP, Solana e altri. Ha evidenziato che molte figure influenti di queste comunità avevano anche fatto dichiarazioni critiche su Cardano. Tuttavia, ha notato che le percezioni sulla tecnologia di Cardano stanno cambiando, con più leader che ora stanno riesaminando le sue capacità.
Con il 2025 visto come un anno cruciale per l'adozione della blockchain, Hoskinson ha sottolineato l'importanza di superare le divisioni passate. Ha esortato le comunità a collaborare, vedendo questa come un'opportunità per portare la blockchain nel mainstream, far crescere significativamente il mercato e influenzare case e governi a livello globale.
Storia delle dispute nella comunità blockchain
La carriera di Hoskinson è stata seguita da conflitti all'interno della comunità blockchain. Il co-fondatore di Ethereum se ne andò nel 2014 dopo la tensione tra le due organizzazioni riguardo alla formazione strutturale di Ethereum. Hoskinson era favorevole alla vendita della piattaforma, in contrasto con la posizione di Buterin di Ethereum su un modello non profit.
Dopo la sua uscita, Hoskinson ha lanciato Cardano e l'ha posizionata come la migliore alternativa a Ethereum poiché la governance decentralizzata è alla sua base. Le sue critiche al modello di governance di Ethereum, che ha descritto come eccessivamente centralizzato, hanno alimentato la tensione continua tra le due piattaforme.
L'attrito si è esteso ad altri ecosistemi. Hoskinson ha spesso promosso Cardano come un rivale di Bitcoin, citando il suo modello proof-of-stake e le capacità dei contratti intelligenti. Le sue osservazioni hanno suscitato dibattiti con i sostenitori di Bitcoin, che vedevano le sue affermazioni come conflittuali.
Allo stesso modo, Hoskinson ha avuto attriti con la comunità XRP durante le battaglie legali di Ripple con la SEC. Riferendosi ai suoi sostenitori come "troll XRP", le sue dichiarazioni hanno inasprito la tensione tra le due comunità.
Un cambiamento verso la cooperazione
Oltre alle dispute verbali, Hoskinson ha intrapreso azioni legali per presunti pregiudizi nel settore. Recentemente, ha minacciato di fare causa alla Commissione Stable Token del Wyoming dopo che Cardano è stata esclusa da un progetto di stablecoin sostenuto dallo stato, che includeva Ethereum e Solana.
Nonostante le controversie che circondano la sua carriera, comprese le accuse di abbellire le credenziali e le dispute pubbliche passate, Hoskinson ora promuove la riconciliazione. Ha sottolineato l'urgenza della cooperazione per realizzare il potenziale della tecnologia blockchain su scala globale.
Il messaggio di Hoskinson alla comunità di Cardano ha evidenziato la necessità di superare i conflitti precedenti. Dando priorità alla collaborazione e mettendo da parte il tribalismo, crede che i leader della blockchain possano cogliere l'opportunità di trasformare l'industria e espandere significativamente il suo impatto nei prossimi anni.
Il post Charles Hoskinson si scusa per i conflitti passati e invita all'unità della blockchain è apparso per la prima volta su Crypto News Land.