Solo lo 0,01% delle società quotate a livello globale detiene Bitcoin, il mercato è ancora nelle fasi di "esperimento d'élite"

Secondo le stime incomplete dell'OKG Research Institute, attualmente solo lo 0,01% delle società quotate a livello globale detiene Bitcoin, mostrando che il potere d'acquisto istituzionale è ancora nelle fasi iniziali. Dall'8 novembre, 17 società quotate negli Stati Uniti e in Giappone hanno annunciato di detenere o approvare Bitcoin come asset strategico, con MicroStrategy che la scorsa settimana ha acquistato 55.500 Bitcoin per 5,4 miliardi di dollari. Nonostante il prezzo del Bitcoin sia recentemente oscillato a causa di eventi macroeconomici, la sua proprietà di essere un asset sensibile all'inflazione e alla liquidità sta attirando sempre più capitali istituzionali. OKG Research prevede che, nel prossimo anno, potrebbero affluire circa 22.800 miliardi di dollari nel mercato del Bitcoin, il che potrebbe spingere il prezzo fino a 200.000 dollari, confermando che il Bitcoin sta passando da un "esperimento d'élite" a una fase cruciale di allocazione di asset mainstream.