Secondo Odaily, Dan Romero, co-fondatore di Farcaster, ha recentemente condiviso intuizioni sulla piattaforma di social media X riguardo l'influenza dei partner bancari upstream sulle politiche operative delle aziende fintech e di criptovaluta. Romero ha sottolineato che le restrizioni su determinate attività commerciali e tipi di clienti all'interno di queste aziende sono spesso dettate dai loro partner bancari, che sono guidati dai rispettivi organismi di regolamentazione.
Romero ha descritto questo fenomeno come una forma di 'politica ombra', suggerendo che queste restrizioni non sono esplicitamente delineate nelle normative statutarie, ma sono invece plasmate dai requisiti di conformità imposti dalle banche. Questa intuizione fa luce sulle complesse dinamiche tra le aziende fintech e crypto e i loro partner bancari, evidenziando il ruolo indiretto ma significativo che le banche svolgono nella definizione delle pratiche del settore.
Il commento di Romero sottolinea le sfide affrontate dalle aziende fintech e di criptovaluta nel navigare paesaggi normativi che sono fortemente influenzati dal settore bancario. Questa situazione solleva interrogativi sulla trasparenza e responsabilità di tali politiche, così come sulle implicazioni più ampie per l'innovazione e la concorrenza nel settore della tecnologia finanziaria.