Elon Musk ha annunciato i piani per creare uno studio di gioco basato sull'intelligenza artificiale sotto la sua azienda xAI, con l'obiettivo di "rendere i giochi di nuovo grandi" combattendo quelli che lui vede come gli elementi "risvegliati" nel settore dei giochi. Come giocatore lui stesso, Musk è frustrato da quella che ritiene essere la cattura ideologica di sviluppatori e giornalisti. Tuttavia, il concetto di uno studio di gioco basato sull'intelligenza artificiale solleva dubbi sulla sua fattibilità, soprattutto data la storia di idee ambiziose di Musk che non sempre si sono concretizzate. Mentre l'intelligenza artificiale ha fatto passi da gigante in vari campi, il suo utilizzo nei giochi, in particolare in aree come l'arte e la narrazione, ha incontrato resistenza sia da parte dei giocatori che degli sviluppatori.
Il progetto sembra anche contraddittorio, poiché Musk critica le grandi aziende che possiedono studi di gioco, nonostante sia uno degli individui più ricchi al mondo. xAI ha recentemente raccolto 6 miliardi di dollari e la sua valutazione è vicina ai 40 miliardi di dollari, paragonabile alla capitalizzazione di mercato di Electronic Arts. Lo studio di Musk sarebbe essenzialmente un'altra grande entità aziendale.
Gli interessi di Musk nel gaming includono titoli come Cyberpunk 2077 e Diablo 4, entrambi complessi giochi AAA che richiedono anni di sviluppo. Con poca esperienza nello sviluppo di giochi, creare qualcosa di quella portata con un approccio incentrato sull'IA sarebbe una sfida. Inoltre, non è chiaro come sarebbe un gioco "non woke", poiché questo termine è spesso soggettivo.
In definitiva, non è certo se i piani di Musk si concretizzeranno. Come per molte delle sue idee, è difficile dire se questa sia un'impresa seria o solo un'altra delle sue audaci riflessioni. La creazione di uno studio di gioco di valore guidato dall'IA rimane una grande sfida.