I mercati finanziari hanno mostrato forti fluttuazioni dopo la vittoria di Donald Trump alle elezioni americane del 5 novembre. Novembre ha visto chiari vincitori e perdenti in tutte le classi di attività, con il rialzo delle azioni statunitensi, il rafforzamento del dollaro e l’impennata del prezzo del Bitcoin.
Tuttavia, dicembre potrebbe portare una maggiore volatilità con crescenti rischi per le azioni statunitensi e le valute globali. Gli analisti avvertono che il commercio di Trump, che ha favorito gli asset statunitensi ma ha pesato sugli esportatori europei e sulle valute dei mercati emergenti, potrebbe affrontare sfide. La politica fiscale di Trump potrebbe innescare una reazione negativa del mercato obbligazionario e un aumento dell’inflazione, complicando le prospettive globali.