Secondo Cointelegraph, Telegram Messenger ha svolto un ruolo significativo nel promuovere l'adozione globale delle criptovalute integrando funzionalità di criptovaluta e supportando vari portafogli crittografici. Ciò consente agli utenti di accedere alle risorse digitali direttamente all'interno della piattaforma. Mentre alcuni esperti del settore ritengono che Telegram potrebbe essere determinante nel raggiungere il primo miliardo di utenti di criptovalute, non è percepito come un concorrente o una minaccia per i tradizionali punti di ingresso delle criptovalute come i browser Web.
Nonostante browser come Safari di Apple adottino un approccio cauto nell'adottare funzionalità crittografiche, l'ecosistema crittografico è prosperato su browser crypto-friendly come Brave e Opera. Google, che gestisce il famoso browser Chrome, non ha limitato le estensioni crittografiche e gli strumenti correlati, come ha osservato Jorgen Arnesen, vicepresidente esecutivo di Mobile presso Opera. Il vicepresidente delle operazioni commerciali di Brave, Luke Mulks, ha affermato che l'aumento dell'adozione delle criptovalute da parte di Telegram riflette la crescente domanda di criptovalute e di casi d'uso aggiuntivi tra gli utenti tradizionali. Tuttavia, ha sottolineato che ciò non rappresenta una minaccia per i browser, che rimangono gateway per il web, incluso Web3.
Arnesen di Opera ha riecheggiato sentimenti simili, sottolineando che mentre la blockchain TON di Telegram e progetti come Hamster e Notcoin hanno avuto impatti significativi, si prevede che l'adozione delle criptovalute basate sul web supererà questi risultati. Chrome, con la sua vasta base di utenti, ha promosso un fiorente ecosistema di estensioni e strumenti per le criptovalute, consentendo agli utenti di interagire con le criptovalute direttamente all'interno del loro browser.
L'ecosistema TON, sebbene strettamente associato a Telegram, non è limitato alla piattaforma. Alena Shmalko, responsabile dell'ecosistema della TON Foundation, ha affermato che Telegram è solo un canale di distribuzione per i progetti basati su TON. La fondazione sta lavorando per creare un ecosistema decentralizzato in cui i prodotti Web3 su TON siano accessibili tramite vari metodi, sia come app Web, una mini app Telegram o un'estensione Chrome.
Nonostante questi progressi, il fondatore e CEO di Telegram, Pavel Durov, è sotto inchiesta in Francia. I procuratori francesi hanno accusato Durov di aver facilitato una piattaforma che consente transazioni illecite, il che potrebbe comportare fino a 10 anni di carcere per lui. L'indagine in corso evidenzia le sfide e l'esame approfondito affrontate dalle piattaforme coinvolte nelle transazioni di criptovaluta.