Non ci sono vincitori nella guerra, e l’icona di Israele è praticamente finita ormai!
Non ci sono vincitori nelle guerre e ormai per Israele è praticamente finita! Potrebbe essere esagerato dirlo, ma 460.000 aziende sono fallite. Questo numero non può spaventare fino alle lacrime. Sembra di andare al mercato ortofrutticolo. Una volta era pieno di prodotti stupendi, ma ora le bancarelle sono tutte vuote, lasciando solo un luogo desolato. Si stima che altre 60.000 imprese chiuderanno entro la fine dell'anno. Questa economia è peggiore del mio portafoglio!
Non è vero? Dopo questa guerra, la vita del popolo israeliano non sarà facile. Molte persone sono disoccupate, non hanno cibo da mangiare e non hanno soldi da spendere. La loro vita è come mangiare un’icona coptisiana. Non si tratta di una semplice questione economica, ma di una vera e propria questione di sostentamento, che coinvolge la felicità di migliaia di famiglie.
Adesso Israele è pieno di gente dall’aspetto triste, e c’è un senso di disagio nell’aria. La scena movimentata di prima ora è come un sogno quando ci penso. Anche se la comunità internazionale ha dato una mano, si tratta solo di una goccia nel mare. Questo buco non può essere colmato in breve tempo. Non è uno scherzo, Israele ha bisogno di un aiuto reale adesso, non di promesse vuote. La situazione attuale è che la strada di Israele verso la ricostruzione è lunga e ardua, e il futuro è ancora pieno di incertezza.