La redditività di Ethereum (ETH) è salita a livelli mai visti da giugno, con il 90,8% dei possessori di ETH ora in profitto, secondo i dati di IntoTheBlock. Questa pietra miliare evidenzia una posizione favorevole per la maggior parte degli investitori, lasciando solo il 9,2% dei possessori in perdita. È importante notare che questo gruppo controlla solo il 2,8% dell'offerta totale, il che suggerisce che qualsiasi pressione di vendita da parte loro avrà probabilmente un impatto minimo sulla traiettoria dei prezzi di Ethereum.
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Come si può vedere sui grafici della piattaforma on-chain, tutti i token Ethereum non redditizi sono stati acquistati nell'intervallo tra $ 3.624 e $ 4.169 con 3,95 milioni di ETH, equivalenti a circa $ 14,33 miliardi, accumulati da 11,42 milioni di wallet. Per assorbire questa liquidità in questo intervallo di prezzo, Ethereum deve fare un movimento verso l'alto del 33% rispetto al livello attuale.
D'altro canto, in questo momento, tutti i possessori di Ethereum redditizi dispongono di 134,69 milioni di ETH, che equivalgono a circa 488,21 miliardi di dollari e sono detenuti da 115,22 milioni di indirizzi.
Dilemma
Dal punto di vista on-chain, Ethereum è solo circa il 10% di indirizzi e volumi oltre i nuovi massimi storici. Se però entriamo nel regno del grafico dei prezzi, si tratta comunque di un'impennata da $ 3.622 a $ 4.868 per ETH, secondo Binance.
Cosa è più redditizio per i possessori di Ethereum che stanno godendo di profitti in questo momento: prenderlo subito o cavalcare fino a un nuovo massimo di prezzo? È improbabile che ci sia un consenso.
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Tuttavia, in base alla recente andamento dei prezzi di Ethereum, si potrebbe dire che tutte le vendite, se ci sono, vengono assorbite, il che significa che il mercato ha interesse per la più grande criptovaluta alternativa del momento.
