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La notizia è ufficiale: ieri Tether ha annunciato di aver smesso di emettere EURT.

EURT è la stablecoin ancorata all'euro emessa da Tether, e non ha nulla a che fare con USDT, che è anch'essa emessa da Tether, ma ancorata al dollaro USA.

Pertanto, da ora in poi, le nuove richieste di emissione di EURT non verranno più elaborate da Tether.

Tether e la stablecoin EURT

EURT è una stablecoin completamente garantita dall'euro, creata da Tether nel 2020 (USDT è del 2014).

Ad oggi sono stati emessi poco più di 25 milioni di token EURT, quasi tutti su Ethereum.

La sua capitalizzazione di mercato è quindi di circa 25 milioni di euro, pari a meno di 27 milioni di dollari.

Si tratta quindi di una stablecoin minore, tanto da essere addirittura solo al quarto posto al mondo tra le stablecoin in euro. Al primo posto, per capitalizzazione di mercato, c'è Stasis Euro (EURS) con 130 milioni.

In altre parole, EURT non ha avuto successo, né tra le stablecoin in euro, né rispetto a USDT.

Nonostante questo, è presente su ben 37 exchange, e ha un volume di scambi non molto inferiore ai 3 milioni di dollari giornalieri, mentre l'EURC di Circle supera i 55 milioni.

Alla luce di ciò, la sua potenziale scomparsa dai mercati delle criptovalute non lascerà un grande vuoto.

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Come spiegato dal CEO di Tether, Paolo Ardoino, le motivazioni alla base della decisione di abbandonare il progetto sono legate al quadro normativo europeo.

https://twitter.com/paoloardoino/status/1861792753765478480

Ardoino afferma che la decisione di delistare EURT non è stata presa alla leggera, ma sottolinea che l'attuale quadro normativo europeo è troppo avverso al rischio, non promuove l'innovazione e non offre sufficiente stabilità e protezione per gli utenti di stablecoin.

Il problema, secondo Ardoino, è che la normativa europea non consente di evitare potenziali rischi bancari sistemici per quanto riguarda le stablecoin, il che ha portato Tether a scegliere di dare priorità ad altre iniziative.

Il fatto è che ormai, da questo punto di vista, Tether si sta concentrando soprattutto su Hadron nel contesto europeo, che è la sua piattaforma per l'emissione di token che racchiude tutta la tecnologia e il know-how che l'azienda ha sviluppato nell'ultimo decennio.

EURQ e USDQ

Proprio grazie ad Hadron by Tether sono state recentemente lanciate due nuove stablecoin, EURQ e USDQ, già pienamente conformi alla normativa europea sulle criptovalute (MiCA).

Si tratta di stablecoin emesse da Quantoz Payments, una società blockchain con sede nei Paesi Bassi ma supportata direttamente da Tether.

EURQ per ora capitalizza solo 1,5 milioni di dollari ed è presente solo su due exchange, mentre USDQ capitalizza 6 milioni ed è presente sugli stessi due exchange di EURQ.

Per ora, quindi, queste due stablecoin non sono ancora riuscite a sostituire USDT o EURT nell'Unione Europea, ma sono appena sbarcate sui mercati delle criptovalute e c'è ancora tempo fino al 31 dicembre per conformarsi alla normativa europea sulle stablecoin.

EURQ e USDQ sono esplicitamente menzionati nel comunicato stampa ufficiale in cui Tether annuncia la cessazione delle emissioni di EURT, indicandoli di fatto come le alternative su cui si stanno concentrando in questo momento.

Tether: l'eliminazione graduale dell'EURT

La dichiarazione ufficiale di Tether invita inoltre i titolari di EURT a riscattare i propri token entro un anno, ovvero da ora fino al 27 novembre 2025.

Quindi non solo l'emissione di nuovi token EURT è già cessata, ma è prevista anche la loro rimozione dalla quotazione.

Probabilmente il modo più veloce per sbarazzarsi dei token EURT è venderli su Bitfinex in cambio di EURQ, poiché l'exchange di criptovalute che appartiene allo stesso gruppo di Tether supporta entrambi questi token. Sfortunatamente, per ora, non sembra esserci una coppia di trading diretta tra EURT ed EURQ, quindi è necessario vendere EURT in USD e poi forse acquistare EURQ pagando con USD.

Su Kraken è possibile effettuare questo doppio cambio utilizzando euro invece che dollari, ovvero da EURT a EUR e poi da EUR a EURQ.

Entro un anno, i token EURT probabilmente scompariranno dagli exchange e, quando non sarà più possibile riscattarli tramite Tether, saranno di fatto inutilizzabili.