L'industria delle criptovalute è in fermento dopo la decisione della Corte d'Appello degli Stati Uniti per il Quinto Circuito del 26 novembre, che ha determinato che l'Ufficio del Tesoro per il Controllo dei Beni Stranieri (OFAC) ha superato la propria autorità nel sanzionare alcuni contratti smart di Tornado Cash. Questi contratti immutabili, presi di mira nel 2022 per il loro presunto ruolo nel riciclare oltre 7 miliardi di dollari in criptovalute, sono stati ritenuti al di là dell'ambito del potere statutario dell'OFAC.

La decisione, emersa da un caso supportato da Coinbase e sei querelanti, non assolve completamente Tornado Cash ma apre la porta a un potenziale cambiamento di politica a partire dal 2025. Gli esperti legali credono che il caso tornerà ai tribunali inferiori per ulteriori mozioni e sentenze, un processo che probabilmente si protrarrà per diversi mesi.

Bill Hughes, avvocato senior presso ConsenSys, ha dichiarato che l'OFAC mantiene un grande potere di sanzionare entità collegate a Tornado Cash. Tuttavia, la sentenza potrebbe ridefinire il modo in cui le sanzioni sui contratti smart immutabili vengono affrontate sotto una nuova amministrazione.

L'amministrazione di Trump potrebbe plasmare la politica

L'amministrazione in arrivo del presidente eletto Donald Trump potrebbe essere cruciale nel determinare il destino di Tornado Cash. Secondo Hughes, il Tesoro di Trump potrebbe allinearsi con l'analisi del tribunale, potenzialmente ammorbidendo il regime delle sanzioni.

“Sotto un'amministrazione Trump, è più probabile che questa opinione venga adottata come politica del Tesoro,” ha osservato Hughes, avvertendo tuttavia che i cambiamenti potrebbero non essere immediati. La posizione di Trump sulla sicurezza nazionale riguardo alle criptovalute rimane incerta, ma la sua scelta per il Tesoro, Scott Bessent, un noto consulente finanziario, potrebbe indirizzare la politica in una nuova direzione.

Mentre lo stato delle sanzioni di Tornado Cash sotto il presidente Biden coinvolge 44 indirizzi di contratti smart elencati come Nazionali Designati Speciali, l'amministrazione Trump potrebbe rimodellare il modo in cui gli Stati Uniti gestiscono le sanzioni legate alle criptovalute.

Battaglie legali di Tornado Cash

Nel frattempo, la più ampia saga di Tornado Cash continua a svolgersi nelle aule dei tribunali a livello globale. Il gruppo di difesa delle criptovalute Coin Center ha intentato una propria causa contro il Tesoro, sostenendo che i contratti smart mancano delle caratteristiche di "proprietà" e non dovrebbero essere soggetti a sanzioni.

Separatamente, i co-fondatori di Tornado Cash affrontano una persecuzione. Roman Storm, accusato dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, si prepara a essere processato nell'aprile del 2025. Il suo co-fondatore Roman Semenov rimane nella lista dei più ricercati dell'FBI. Le richieste della comunità delle criptovalute per la clemenza potrebbero aumentare se Storm dovesse affrontare una condanna.

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