Secondo ChainCatcher, il fondatore dell'alleanza contro il mining di criptovalute in Texas, Jackie Sawicky, ha annunciato la dissoluzione di questa organizzazione composta da 800 membri, ponendo fine alla sua attività di opposizione al mining di criptovalute durata tre anni. Sawicky ha dichiarato che l'elezione di Trump a presidente e la sua politica favorevole alle criptovalute renderanno questo lavoro ancora più difficile.
L'alleanza ha protestato più volte contro la pressione che le imprese minerarie di Bitcoin esercitano sulla rete elettrica locale e sulle risorse idriche, oltre ai numerosi vantaggi fiscali di cui godono. Si stima che il consumo elettrico delle imprese minerarie di Bitcoin in Texas abbia raggiunto i 2.600 megawatt, sufficienti per alimentare 2,6 milioni di famiglie. Inoltre, i problemi legati all'alto consumo energetico e al rumore hanno suscitato lamentele da parte delle organizzazioni ambientaliste e dei residenti.
Sawicky ha criticato dicendo che il governo del Texas ha attirato le imprese minerarie con energia a basso costo e politiche favorevoli, aggravando questo fenomeno. Ha ammesso: "Gli sforzi sono stati completamente distrutti, sono stanca di una lotta senza fine."