Tether, un emittente di stablecoin, ha fatto notizia dopo aver emesso una massiccia somma di 5 miliardi di dollari in stablecoin in 72 ore, iniettando una grande quantità di USDT nel mercato crypto. Questa mossa ha sollevato interrogativi tra gli appassionati di crypto e nei circoli finanziari, specialmente riguardo al ruolo chiave di Tether nella liquidità di mercato.
La società di analisi blockchain SpotOnChain ha condiviso una cronologia per l'ultima emissione di Tether, notando che il 6 novembre è stato emesso 1 miliardo di dollari, coincidente con Bitcoin che ha raggiunto un nuovo massimo di 76.200 dollari, e altre due emissioni di USDT di 2 miliardi di dollari ciascuna si sono verificate il 9 e 10 novembre quando Bitcoin ha superato il traguardo degli 80.000 dollari.
Queste emissioni hanno aumentato la capitalizzazione di mercato di Tether da 124 miliardi di dollari a 132 miliardi di dollari. Il volume di trading di Tether nelle 24 ore è aumentato quasi a 289 miliardi di dollari. L'aumento del traffico USDT porta spesso a movimenti rialzisti nelle principali criptovalute. Mentre Bitcoin si avvicinava alla pietra miliare dei 100.000 dollari, i partecipanti al mercato hanno chiaramente collegato l'attività di Tether al rally di prezzo più ampio.
Il volume delle stablecoin è spesso utilizzato come indicatore del sentiment di mercato, con alti volumi di stablecoin appena emesse che sono rialzisti nel mercato crypto e bassi volumi che indicano tendenze ribassiste. L'USDT di Tether è usato per acquistare criptovalute ed è anche uno strumento comune per i pagamenti in contante, rendendolo cruciale per l'attività di trading.
Il CEO di Tether, Paolo Ardoino, ha accennato ai piani ambiziosi dell'azienda per il 2025 con la dichiarazione: “Nel 2025, Tether deve raggiungere l'iper-produttività per realizzare la nostra grande visione.” Nel frattempo, Howard Lutnick, CEO di Cantor Fitzgerald, ha espresso la sua opinione sugli sviluppi, difendendo la stabilità finanziaria di Tether, ma le sue affermazioni sono state accolte con scetticismo a causa della mancanza di prove trasparenti delle riserve di Tether.
Cantor Fitzgerald è diventata un partner bancario chiave per Tether, un cambiamento notevole poiché molte banche globali si allontanano dal'emittente di stablecoin. Con l'aumento dell'influenza di Tether, cresce anche il controllo normativo. Mentre l'emissione del token ha stimolato il sentiment di mercato, le voci attorno a trasparenza e preoccupazioni sulle riserve sono riemerse.
Justin Bons, fondatore di Cyber Capital, ha criticato Tether e l'ha paragonata ad altri grandi scandali nel settore crypto. “L'insistenza di Tether nell'evitare la trasparenza dettagliata crea una diffidenza inutile,” ha sostenuto. Le opinioni sono quindi divise riguardo alle pratiche di Tether. Alcuni leader del settore vedono i rapporti periodici di Tether da parte di auditor come BDO Italia come prove sufficienti delle riserve.
“Tether ha dimostrato la fonte delle sue riserve e ha condotto audit credibili di terze parti,” ha dichiarato Ivo Georgiev, un dipendente di Ambire. Il dominio di Tether nell'ecosistema delle stablecoin mostra che gioca un ruolo critico nella liquidità crypto, con l'USDT che rappresenta oltre il 75% del mercato delle stablecoin.
Tuttavia, con l'aumento del controllo normativo, l'azienda è sotto crescente pressione per aumentare la trasparenza e affrontare le preoccupazioni sulla governance.
Fonte
<p>Il post L'emissione massiccia di stablecoin di Tether: una storia di eccitazione e preoccupazione è apparso per la prima volta su CoinBuzzFeed.</p>