Secondo quanto riportato da Fox News, l'amministrazione Trump potrebbe assegnare una grande parte del mercato delle criptovalute da 30 trilioni di dollari alla gestione della CFTC.
Questa questione rappresenta un grande vantaggio per le criptovalute, lasciate che il vecchio Wang vi spieghi tutto in dettaglio:
Il nome completo della CFTC (Commodity Futures Trading Commission) è Commissione per il Commercio dei Contratti a Termine, che gestisce principalmente i mercati dei contratti a termine, delle opzioni e degli swap (come contratti futures, swap, ecc.).
Il nome completo della SEC (Securities and Exchange Commission) è Commissione per i Titoli e gli Scambi. Si occupa della regolamentazione dei mercati dei titoli, inclusi azioni, obbligazioni e asset crittografici considerati contratti di investimento (come gli ICO).
Il presidente della SEC in procinto di dimettersi, Gary Gensler, ha dichiarato che Bitcoin non è un titolo, ma un bene sotto l'autorità della Commodity Futures Trading Commission (CFTC). Ha anche affermato: "Tutto il resto oltre a Bitcoin è un titolo".
Ma ora, ciò che dice lui non conta ahah~
Chi sarebbe il migliore a gestire le criptovalute?
In generale, lo stile di regolamentazione della CFTC tende ad essere molto più flessibile, perché non puoi costringere beni come oro e argento a presentare vari rapporti finanziari~
E la SEC tende ad essere molto rigorosa, richiedendo ai progetti di registrarsi, fornire informazioni dettagliate e divulgazioni, il che comporta costi di conformità molto elevati.
Dal punto di vista dei risultati, se la CFTC diventa il principale regolatore del mercato, la CFTC tende a considerare la maggior parte degli asset crittografici come beni, a meno che non ci siano prove chiare che questi asset debbano essere considerati come titoli.
Cosa si intende per prove chiare?
In realtà, quest'anno la Camera dei Rappresentanti ha approvato una legge chiamata FIT21, se anche il Senato la approva e il presidente Trump non si oppone, entrerà in vigore.
Questa legge stabilisce i criteri per determinare se le criptovalute siano titoli; oltre al tradizionale test Howey, ci sono nuovi criteri per le criptovalute:
Se la gestione e il controllo di un progetto o di un asset sono sufficientemente decentralizzati da non dipendere più da un piccolo gruppo o da un individuo per generare profitti o valorizzazione, è poco probabile che venga considerato un titolo.
Se gli asset digitali sono principalmente utilizzati per accedere o utilizzare una rete o un servizio specifico (come pagare commissioni di transazione, partecipare alla governance della rete piuttosto che investire), potrebbero essere più propensi a essere considerati beni piuttosto che titoli.
Se un progetto opera attraverso DAO (Organizzazioni Autonome Decentralizzate) o meccanismi di governance decentralizzati simili, ciò potrebbe ridurre la probabilità di essere classificato come titolo.
Se si applicano questi criteri, la maggior parte delle criptovalute VC potrebbe non essere considerata titoli, e ciò non influirebbe sulla loro quotazione al NASDAQ, basta trovare un ETF per le criptovalute.
Non so se la stagione delle altcoin dell'anno prossimo si aprirà in questo modo~