A KID chiamato BEAST è l'ultimo progetto NFT PFP a rubare la scena ai collezionisti. La controversa collezione ha guadagnato popolarità per il suo sistema di conio unico, sia nel bene che nel male. Il lato positivo è che gli utenti possono presumibilmente scegliere il tipo di NFT durante il conio, cosa che non accade quasi mai con progetti simili.

Lo svantaggio? La lista consentita da 24K del team (chiamata BeastList) si è improvvisamente ridotta a 9.000 minuti poco prima del rilascio ufficiale dell'AKCB NFT. Tre ore fa, il co-fondatore Rafsby ha annunciato un ritardo nel conio, ora previsto per questo venerdì.

Naturalmente, la comunità NFT non può fare a meno di chiedersi cosa sta succedendo. Un KID chiamato BEAST vale la pubblicità? Questi oggetti da collezione contengono vantaggi preziosi o no? Ecco tutto ciò che sappiamo finora:

Un KID chiamato BEAST è l'ultimo progetto NFT ad essere messo sotto i riflettori, ma il loro processo di conio è accurato? Cos'è un BAMBINO chiamato BESTIA?

Fondamentalmente, un KID chiamato BEAST è un nuovo progetto NFT ispirato alla bestia interiore che giace dentro di noi. La teoria dei fondatori dice che condividiamo tutti gli istinti di base, alcuni li nascondono meglio di altri. Questa collezione NFT mira a onorare il nostro sé interiore, consentendo ai collezionisti di esprimere la propria libertà.

Naturalmente, ognuno è diverso. Ecco perché la collezione di debutto di AKCB è composta da 10.000 oggetti da collezione 3D divisi in 20 modalità Bestia. Ogni modalità Beast ha caratteristiche e interessi diversi, che vanno dai piaceri culinari all'arte, alla vita di lusso, alla crittografia e persino alla programmazione. Alcuni avatar sono sensibili o rumorosi, mentre altri sono onesti e consapevoli – e i loro abiti riflettono sicuramente la loro personalità.

Considerando questo sistema, molti trader NFT presumono che ogni modalità Beast porterà un'utilità personalizzata, sebbene ciò non sia stato ancora confermato ufficialmente.

Chi c'è dietro il progetto?

I cofondatori del progetto sono Rafael “Rafsby” Ferrero e Caleb Smiler. Entrambi gli investitori in criptovalute hanno progetti individuali ed esperienza nel settore Web3. Ad esempio, Caleb Smiler ha fondato l’anno scorso AnjiEco, un’innovativa piattaforma DeFi per scambiare e guadagnare criptovalute. Nel frattempo, Rafsby possiede Loudchain, una società di consulenza crittografica.

In totale, il team AKCB conta 21 membri tra cui artisti digitali, community manager e sviluppatori. Di conseguenza, questo team ha lavorato al progetto per 14 mesi, il che sembra piuttosto promettente – quindi perché è così controverso?

Con 20 modalità Bestia e molteplici tratti della personalità disponibili, gli oggetti da collezione AKCB stanno prendendo d'assalto il mondo NFT. Come funziona il processo di conio?

Proprio come altri progetti NFT, un KID chiamato BEAST ha aperto una whitelist (nota come “beastlist”) prima del conio. A gennaio, l’elenco aveva accumulato più di 24.000 membri, un gran numero per un nuovo progetto NFT.

Entro il 17 gennaio, tuttavia, l’elenco è sorprendentemente sceso a 9.000 membri, suscitando scalpore tra i collezionisti. Rafsby spiegò presto che la lista consentita iniziale conteneva molti bot e che dopo aver rimosso quei bot dall'elenco erano rimasti solo 9813 utenti reali. Tuttavia, l'utente di Twitter @hypno.eth ha sottolineato che i restanti portafogli da 20.000 fanno ancora parte dello smart contract AKCB.

Questo conflitto è probabilmente il motivo per cui un BAMBINO chiamato BEAST ha ritardato la loro coniazione fino a venerdì. Ecco il loro annuncio su Twitter:

I fondatori del progetto hanno riprogrammato la data di conio per questo venerdì. Credito: Twitter

In altre parole, la cosa migliore che possiamo fare adesso è sederci e aspettare altri annunci. Se sei arrivato alla Beastlist, assicurati di seguire il loro account Twitter e di preparare il tuo portafoglio digitale per questo venerdì!

Il post A Kid Called Beast NFT: Tutto quello che devi sapere è apparso per la prima volta su NFT Evening.